Migliore risposta non poteva esserci. Dopo due sconfitte consecutive l’Emi Basket Gubbio batte il Perugia Basket 71-73 e sbanca il PalaFoccià con una prestazione da squadra vera. I ragazzi di coach Lorenzo Cecchini vincono una partita tiratissima, giocata punto a punto fino ai secondi finali, grazie ad una grande prova collettiva di un roster che, nonostante l’assenza di Giorgetti, si sta dimostrando a suo agio nell’alta classifica di una categoria del tutto nuova. Il primo tempo scivola via in (quasi) perfetto equilibrio, anche se i padroni di casa chiudono avanti di due lunghezze. Dopo l’intervallo lungo, però, i biancazzurri sfoderano un terzo quarto di assoluto livello in entrambe le metà campo, allungando a +6 – massimo vantaggio della partita, a testimonianza dell’equilibrio del match – prima dei dieci minuti finali. Nell’ultimo parziale, infatti, i biancorossi producono il massimo sforzo ma gli eugubini non si scompongono, rimangono mentalmente attaccati alla partita e rispondono colpo su colpo agli attacchi avversari. Il finale è concitatissimo, quasi da film. Sul 63-69, a due possessi dalla fine, la tripla di Minieri rimette tutto in discussione; Sabotig fa 1/2 dalla lunetta, ma in uscita dal timeout chiamato da coach Vispa, Norkus piazza un altro tiro dai 6,75 per il momentaneo 69-70. A subire fallo è quindi De Angelis, glaciale dalla “linea della carità”, prima che il canestro di Minieri manda ancora -1 i padroni di casa. Rombi piazza un solo tiro libero, ma l’ultimo affondo di Pennicchi non va a buon fine, permettendo ai biancoblu di portare a casa una vittoria dal peso specifico importantissimo. In primis dal punto di vista psicologico, perché Cecchini e i suoi arrivavano da due sconfitte consecutive e da prestazioni altalenanti, ma anche in ottica classifica la vittoria di sabato pomeriggio proietta il Basket Gubbio verso le posizioni nobili del girone N di Serie C. La compagine eugubina si piazza infatti al secondo posto a 14 punti insieme alla Virtus Assisi e dietro al Basket Gualdo a 16 lunghezze, mentre sorpassano proprio i perugini, dietro di due punti ma con una gara in meno, come le altre due umbre.