E’ stato inaugurato il Complesso Polifunzionale di Padule Stazione, realizzato dalla Società Edilcemento di Gubbio, che avrà destinazione d’uso commerciale, artigianale, industriale e servizi. Tale complesso è situato a ridosso dello svincolo di Padule a due chilometri dal centro di Gubbio. Edilcemento, unitamente alle società partecipanti alla Convenzione, ha realizzato le opere di urbanizzazione cedute al Comune secondo i più moderni criteri di costruzione. L’Azienda, con la sua cinquantennale esperienza nel mercato delle costruzioni, realizza edifici con le più moderne tecnologie antisismiche, ponendo una attenzione particolare alle tematiche energetiche e ambientali. Una sensibilità all'ambiente che si manifesta anche nell'ottimizzazione della supply chain sintetizzata dalla logica dei “KM zero” delle materie prime utilizzate. “Da alcuni mesi siamo approdati ad una filosofia nuova che abbiamo chiamato “Green and Smart
Evolution”, l’evoluzione intelligente e verde” - così ha affermato Luca Colaiacovo Presidente di Edilcemento durante la cerimonia di inaugurazione. “Non si investe più perché non si ha fiducia nelle prospettive dell’economia italiana, nei ritorni che quegli investimenti possono generare - continua Luca Colaiacovo – mentre Edilcemento, per la sua storia, per la sua indole, per la sua
capacità di cambiare ed evolvere nel tempo, in relazione al mutamento delle condizioni e delle esigenze, presenta questo “complesso polifunzionale” di Padule Stazione come un piccolo, ma significativo, segnale di controtendenza, ossia di fiducia. Abbiamo qualificato quest’area dotandola di servizi attraverso opere di urbanizzazione primaria e secondaria, realizzando una nuova strada con opportuni spazi riservati ai parcheggi, tutto questo secondo i più elevati standard vigenti. Operazione, credetemi, non semplice quando si ha a che fare con una burocrazia che rallenta e crea problemi ingiustificabili a chi vuole operare positivamente su un territorio, soprattutto in questo momento particolare dell’economia. Questo, spero, sia solo il passato e mi auguro che tali situazioni non si ripresentino più per il bene del territorio. Perché le aziende piccole e grandi di un territorio sono un bene sociale che ci appartiene, sono il motore dell’economia di un comune, di
una regione, di una nazione intera”.
Successivamente il Sindaco di Gubbio Diego Guerrini si è soffermato sull’importanza di investimenti di questa tipologia per lo sviluppo economico del territorio. Prima del taglio del nastro sono state consegnate simbolicamente le chiavi ai proprietari del complesso: Sicom, Pasticceria Italia, Ferrart, Argentina Srl e Rampini Auto.
I principali numeri del complesso polifunzionale di Padule
parlano di una superficie coperta complessiva pari a 15.000 mq, divisi in 6 edifici di cui tre realizzati e tre in fase di
progettazione; Aree destinate ad urbanizzazioni 15.000 mq; Edifici ad alta efficienza energetica, progettati con l’obiettivo di ridurre i consumi dell’energia necessaria allo svolgimento delle diverse attività; Moderne reti di infrastrutture: viabilità studiata per le esigenze di mobilità di merci e persone, reti impiantistiche completamente nuove ed illuminazione a basso impatto energetico.
Nei restanti quattro edifici (denominati 3, 4, 5 e 6), ancora da realizzare o completare, sono disponibili soluzioni che vanno da un minimo di 300 mq fino ad un massimo di 6.000 mq con possibilità di realizzazioni personalizzate ad ogni tipo di destinazione d’uso.
Gubbio/Gualdo Tadino
27/09/2012 08:29
Redazione