Eurostar, giornata clou: c'è l'incontro Mascio-Trenitalia

Il gran giorno è arrivato. Questa mattina l'assessore regionale alle Infrastrutture Giuseppe Mascio incontrerà a Roma l'amministratore delegato di Trenitalia Mauro Moretti per discutere del caso Eurostar. Dall'incontro dipenderanno le sorti della stazione di Fossato di Vico-Gubbio ma anche quelle dell'intero comprensorio dell'eugubino-gualdese. Con la soppressione di sette delle otto fermate alla stazione di Fossato degli Eurostar Ancona-Roma, resterebbe infatti solo un treno, quello delle 7,17 diretto verso la Capitale. Un disservizio per i tanti pendolari che si servono dei treni veloci per raggiungere Roma, e soprattutto un territorio come quello dell'eugubino-gualdese, già penalizzato sul fronte viario, sempre più isolato. E in attesa di conoscere l'esito dell'incontro tra l'assessore Mascio e l'amministratore delegato di Trenitalia Moretti, non si placano le proteste degli abitanti dell'eugubino-gualdese. E' infatti partita anche a Gubbio la raccolta firme per scongiurare la soppressione delle fermate e quindi il ridimensionamento della stazione di Fossato di Vico-Gubbio. A promuoverla il neonato Circolo delle Libertà di Fossato, al quale si è aggiunto il Circolo delle Libertà di Gubbio, guidato da Angelo Baldinelli. "Mentre a Perugia il peso politico si è fatto sentire - ha detto Baldinelli - a Fossato di Vico la situazione sembra più complicata. Il Circolo della Libertà, oltre a raccogliere le firme organizzerà anche l'occupazione dei binari affinché Trenitalia torni indietro sulla decisione". Intanto i sindaci dell'Alto Chiascio si preparano alla manifestazione di protesta in programma per venerdì. Se infatti Trenitalia non ripristinerà almeno qualche fermata alla stazione di Fossato di Vico, i primi cittadini occuperanno i binari al fine di scongiurare un ulteriore isolamento per l'Alto Chiascio.