La Fondazione festival dei Due Mondi di Spoleto "apprende con profonda tristezza la notizia della scomparsa di Maria Sole Agnelli", sottolineando che "ha dedicato la sua vita alle istituzioni, alla comunità e alla promozione della cultura". Lo fa in una nota a nome del presidente e sindaco Andrea Sisti, del direttore artistico Daniele Cipriani e di tutto lo staff e dei collaboratori. Nel 1962, in qualità di sindaco di Campello sul Clitunno, fu promotrice della nascita e del sostegno alla Fondazione del Festival dei Due Mondi - si ricorda in una sua nota -, contribuendo in modo significativo alla creazione di un progetto culturale che avrebbe trasformato Spoleto in uno dei poli internazionali dell'arte, della musica, del teatro e della cultura. "Questa visione pionieristica e lungimirante - viene sottolineato - ha segnato profondamente le prime fasi di sviluppo del Festival e ne ha consolidato la missione di ponte tra culture, discipline artistiche e comunità. Con la sua capacità di unire senso civico, patrimonio culturale e visione sociale, Maria Sole Agnelli ha incarnato fin dalle origini lo spirito di apertura e dialogo che ancora oggi anima il Festival dei Due Mondi, contribuendo a farne un luogo di incontro e di eccellenza artistica su scala internazionale". "La sua eredità umana e culturale resterà fonte di ispirazione per le future generazioni e per tutti coloro che operano nel mondo della cultura e dello spettacolo" conclude la Fondazione.