“Bisogna tagliare tutto ciò che non è necessario per capire la realtà, eliminare dai nostri ragionamenti qualsivoglia elemento che complica il vivere quotidiano, perché la soluzione sta nella semplicità”. Questa l'estrema sinossi del rasoio di Occam, caposaldo filosofico magistralmente illustrato dal professor Matteo Saudino nella partecipatissima serata evento del Festival del Medioevo di Gubbio nella tensostruttura di piazzale Frondizi. Insegnante da oltre un ventennio, scrittore apprezzatissimo e ideatore del popolare canale YouTube «BarbaSophia», Saudino ha raccontato alla nutrita platea eugubina la storia del teologo francescano inglese Guglielmo da Occam, vissuto tra fine 1200 e inizio 1300, definito “un autentico traghettatore del pensiero, dalla filosofia scolastica medioevale all'età moderna”.
Il pensiero di Guglielmo rivoluziona l'eterna dicotomia dell'epoca, quella tra ragione e fede dove la 'hybris' intellettuale diviene l'empirismo: “La conoscenza senza esperienza non è possibile” sostiene Occam e la Scienza può considerasi tale se segue quattro pratiche: osservare, fare esperienza, ragionare e dimostrare. Parole che fungono come una forte critica alla teologia, tanto che per spiegare la realtà bisogna applicare un metodo nuovo, economico, di parsimonia, perchè “se si riesce a semplificare, il mondo diverrà un luogo un po più giusto e un po' più libero”.
E qui nasce il Rasoio di Occam, Un approccio di pura semplificazione, pragmatico ed empirico, per delle sforbiciate di pensiero liberatorie da portare nelle vite di tutti per semplificarle in modo efficace, perchè “La regola di Dio sta tutta nella semplicità”, chiosa Saudino, autore di una narrazione appassionante, coinvolgente e piena di metafore cinematografiche e sportive, con Medioevo e Cristianesimo che si mixano con “Rosemary's Baby” di Roman Polanski passando per i “Simpson” fino ai gesti tecnici pallavolistici come il bagher. La standing ovation finale è il meritato premio per un fenomeno assoluto della comunicazione dei tempi moderni, come ha ricordato l'ideatore e direttore del festival Federico Fioravanti.
E stasera torna "In Diretta dal Medioevo" alle ore 18.30 con tanti ospiti e approfondimenti sul Festival, occasione in cui sarà trasmesso anche il servizio con l'intervista a Matteo Saudino, poi riproposto nel Tg Cultura delle ore 19.30 che ripercorrerà gli appuntamenti di maggior impatto del festival eugubino.
Gubbio/Gualdo Tadino
28/09/2024 13:45
Redazione