Foligno. Appartamento abusivo nell’ex canonica, tre in manette

Sono stati processati con rito direttissimo nella giornata di ieri e poi tradotti nel carcere perugino di Capanne i tre stranieri sorpresi dai carabinieri della Compagnia di Foligno, al comando del capitano Alessandro Barone, ad occupare l’ex Canonica al civico 141 di viale Ancona. I militari hanno colto in flagranza di reato i tre immigrati, due tunisini e un algerino, che avevano trasformato i locali parrocchiali in una dimora fortuna dopo aver perfino provveduto a ripristinare la corrente elettrica mediante la manomissione del contatore. Il blitz dei carabinieri è scattato nella notte tra giovedì e venerdì quando gli agenti hanno fatto irruzione al secondo piano dell’ormai fatiscente edificio religioso, scoprendo, perfettamente a proprio agio, tre uomini sdraiati su altrettante brande intenti a guardare la tv. Tutt’intorno il vano, che avrebbe dovuto fungere da sistemazione provvisoria, era invece stato dotato di ogni confort. Ad insospettire gli investigatori erano stati qualche giorno fa dei rumori sospetti provenire dalla disabitata canonica, la cui recinzione color arancio era stata vistosamente rimossa. Da qui la determinazione degli uomini del capitano Barone di intervenire per verificare lo stato dei luoghi. Dalle indagini degli inquirenti è poi emerso che solo uno degli inquilini abusivi era in regola con il permesso di soggiorno mentre gli altri due sembra avessero il documento scaduto da tempo.