Foligno Calcio: gli allievi verso le finali nazionali

Quando il gruppo c’è l’emergenza non esiste, anzi diventa il motivo principale per raggiungere l’obiettivo. Questo è quanto accaduto agli allievi nazionali dei mister Armillei e Macellari che usciti con una sconfitta dal derby con la Ternana di domenica scorsa, hanno incominciato a sentire il fiato sul collo per la posizione di classifica che al momento permette ai falchetti di disputare le fasi finali. Alla immeritata sconfitta si è aggiunta la squalifica di Antonelli ingiustamente espulso, l’assenza di Santi che colpito duro ha ancora sei punti di sutura ad un sopracciglio, l’assenza di Cardarelli per infortunio muscolare, le contemporanee assenze dei perni di centrocampo Biviglia e Zandonai, fermati precauzionalmente per problemi ai polpacci, oltre all’assenza di Arcaleni da tempo assente per appendicite. Un vero e proprio lazzaretto con in panchina Savina prelevato dai regionali e Milotta e Peroni che non si erano allenati in settimana per problemi di salute. L’avversario di turno l’Arezzo, squadra importante e di ottima qualità, guidata dall’ex falchetto Fabio Fraschetti. In campo vanno Mazzoni, Ferreira, Caselli, Fiorucci, Finauro, Acciarresi, Stoppini, Menchinella, Calisti, Giacomelli e Palumbo. A disposizione Cimarelli, Santini, Peroni, Milotta, Fogliani, Monacelli e Savina. I ragazzi dello sponsor “INA Assitalia” prendono subito in mano le redini del gioco e concedono ai padroni di casa solo azioni di rimessa. Due le clamorose occasioni da rete capitate a Giacomelli, oggi capitano, che si fa ipnotizzare dal portiere aretino, ma il funambolico falchetto si trasforma in rifinitore e fornisce a Palumbo la palla giusta per il vantaggio e che sarà anche il goal partita. Nella ripresa la musica non cambia, fin quando in maniera frettolosa il direttore di gara punisce con il secondo giallo Fiorucci e lo espelle. L’Arezzo ci crede e comincia ad attaccare con più convinzione ma la voglia di portare a termine l’impresa è tanta e pur con qualche affanno Mazzoni non corre grossi pericoli. Palumbo viene sostituito da Fogliani e nel finale Calisti e Giacomelli stremati lasciano il posto a Monacelli e Milotta. Grandissima prestazione di tutta la squadra che non si è mai persa ne scoraggiata ed in particolare vanno segnalate le prove di Menchinella, Stoppini e Acciarresi chiamati a gestire il centrocampo senza far pesare le pesanti assenze. Domenica prossima al Cecchini di Sportella Marini sarà di scena l’Ancona.