Vus, Mismetti: “Inusuale il comportamento della Piccolotti”
“Non condivido affatto i giudizi negativi espressi dall’assessore Piccolotti sull’operatività della Vus e ritengo quantomeno inusuali le modalità e la sede utilizzate per esternare certe valutazioni e per annunciare la volontà di rinunciare alla delega relativa alla raccolta differenziata dei rifiuti: ricordo che le deleghe vengono assegnate dal sindaco e che ieri non ero neppure presente in Consiglio comunale”.
Lo sostiene in una nota il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, in merito a quanto affermato ieri in Consiglio comunale dall’assessore alle politiche ambientali, Elisabetta Piccolotti, circa le modalità della raccolta differenziata dei rifiuti.
“L’assessore Piccolotti – sottolinea il Mismetti – aveva manifestato da tempo l’intenzione di non voler più seguire questi i temi, ma ieri è andata decisamente oltre con una serie di giudizi che assumono un chiaro valore politico e che non considerano i reali dati di fatto.
Ricordo, infatti, che negli ultimi tre anni è raddoppiata la percentuale di partenza della raccolta differenziata e che, al 31 dicembre 2012, era al 43 per cento e cioè poco al di sotto della media regionale e ben otto punti al di sopra di quella nazionale, senza aggravi significativi per i cittadini. Va, inoltre, detto che le strategie relative a questo tema sono state tutte condivise e assunte all’unanimità attraverso un percorso che, per intervenute modifiche normative, si è poi fermato a una deliberazione della Giunta comunale, datata marzo 2012, che prevedeva l’apertura al privato della gestione dei rifiuti, con l’obiettivo di potenziare la raccolta differenziata.
Ricordo, poi, che questo territorio è l’unico in Umbria e uno dei pochi in Italia, in cui esiste una multiutlity interamente pubblica che gestisce acqua, gas e rifiuti: questa è una scelta importante, che viene da lontano e che questa amministrazione ha ampiamente difeso, come dimostrano le vicende legate alla privatizzazione dell’acqua.
È vero che Sel ha più volte espresso un certo disagio riguardo l’assetto della Vus, ma credo che ognuno debba rispettare il proprio ruolo, soprattutto se è un amministratore. Non è condivisibile che un assessore si pronunci in Consiglio comunale su scelte di competenza dei Sindaci di un intero territorio in quanto soci della Vus e credo che siano davvero irrispettose certe affermazioni sulle capacità di una persona come Maurizio Salari, primo cittadino di Foligno per dieci anni, in periodo difficile come del terremoto del ‘97.
Per quanto mi riguarda, visto che la scelta degli assessori e le relative deleghe sono di competenza del sindaco, ritengo che, ad oggi, non ci siano ragioni per fare modifiche”.
Foligno/Spoleto
01/08/2013 15:07
Redazione