Foligno, Damaschi parla oggi alla stampa: "Stufo di queste continue trattative". L'Addio dopo l'iscrizione?

A Foligno la situazione più o meno tranquilla che aveva caratterizzato le scorse settimane, è finita con il farsi quanto meno calda, dopo il mancato accardo per la concessione dello stadio comunale “Enzo Blasone” da parte dell'amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Nando Mismetti e la società biancazzurra, con Roberto Damaschi impegnato in prima persona nel dirigere la trattativa: sul contratto di tre anni pronto per la gestione dello stadio, pi quella degli impianti di Campo di Marte, ballanbo infatti cifre spropositate per le casse del Foligno, si parla addirittura di due milioni di euro. L'intoppo stadio rappresenta una grana da risolvere il prima possibile visto che rappresenta uno dei requisiti base nella richiesta di partecipazione al prossimo torneo, in quanto le società devono far giocare la propria squadra su n impianto sportivo situato nel territorio del comune dove vi sia la sede dello stesso sodalizio, salvo casi del tutto eccezzionali per i quali però c'è bisogno dell'autorizzazione di Leghe, Comitatie Divisioni. La situazione intanto è in fasi di sviluppo, oggi pomeriggio Damaschi terrà una conferenza stampa in cui farà una volta per tutte il punto della situazione, con lo stesso main sponsor dei falchetti che potrebbe prendere addirittura le distanze dal sodalizio di Via Rutili una volta adempiuta la domanda di iscrizione: “Parlerò oggi davanti a tutti e chiarirò questa situazione” annuncia l'ex patron del Perugia rilasciandoci una piccola indiscrezione pre conferenza “Onestamente mi sembrano cifre troppo alte per quanto riguarda una squadra che disputa un campionato interregionale. E poi deve finire questa storia che è sempre Roberto Damaschi in prima persona ad affrontare queste questioni e sinceramente mi sento di prendere le distanze da qualsiasi situazione che verrà a crearsi in seguito alla presentazione di domanda d'iscrizione. Quella dello stadio però penso e sono fiducioso in tal merito, possa essere una cosa che rientri il prima possibile e alla quale non smettiamo di lavorare. Di più non dico fino alla conferenza stampa di oggi”.