Foligno. Giovane trovato morto nel letto, sospetta overdose

Il sospetto è che si tratti di un’overdose anche se lui, Andrea, 26 anni, folignate doc e irriducibile sostenitore dei Falchetti, dal tunnel della tossicodipendenza sembra fosse uscito già da qualche tempo, dopo la riabilitazione in una comunità di recupero. Si era trasferito da qualche settimana a Montefalco dove condivideva un appartamento con un amico. Ed è stato proprio lui, poco prima delle due nella notte tra sabato e domenica, a dare l’allarme. Il giovane giaceva senza vita nel suo letto, stroncato da un edema polmonare. Sul posto è intervenuta immediatamente una volante della polizia per gli accertamenti del caso. Sebbene da un primo sopralluogo non sarebbero emersi elementi riconducibili al mondo della tossicodipendenza ad oggi l’ipotesi investigativa più accreditata è proprio quella dell’overdose. Sarà tuttavia l’esame autoptico disposto dal magistrato a chiarire la causa della morte. Determinante sarà la ricostruzione delle ultime ore di vita del giovane, chi ha incontrato e dove. La scomparsa del giovane, molto conosciuto in città, ha gettato nello sconforto l’intera comunità. In particolare il club dei Falchetti di cui Andrea faceva parte che ieri pomeriggio nel corso della partita con il Celano hanno apposto un commosso striscione all’esterno dello stadio Santo Pietro. Intanto la salma del giovane è stata trasferita all’obitorio di Foligno in attesa delle successive disposizioni dell’autorità giudiziaria.