Foligno. Incontro del nuovo Vescovo della Diocesi a Sant'Eraclio

“Una bella realtà pastoralmente e socialmente impegnativa”. Cosi il nuovo Vescovo Gualtiero Sigismondi ha definito la comunità di S.Eraclio che ha avuto l’opportunità di conoscere in un incontro con le istituzioni civili, religiose, educative e le associazioni di volontariato, culturali e sportive. L’iniziativa svoltasi presso la “Sala della Comunità don Luciano” è stata promossa dal Carnevale dei Ragazzi. Dall’assemblea è emersa la vitalità di S.Eraclio, “una città nella città”, le problematiche connesse, i progetti futuri, ma anche la capacità indomita di analizzare e affrontare le situazioni di disagio in modo costruttivo e propositivo, puntando ad una fattiva collaborazione tra i corpi sociali in un’ottica di crescita e formazione per le nuove generazioni. L’Associazione dislessici ha annunciato di non poter proseguire la propria attività e ha richiesto agli enti e all’Istituto statale comprensivo “Galilei” di raccogliere il testimone. Il Vescovo Gualtiero Sigismondi dopo essersi posto in ascolto è intervenuto sottolineando che “il relazionarsi rappresenta un fattore di crescita per la singola persona e per tutta la comunità”. Il motivo ideale dell’associazionismo è l’amicizia che va alimentata nell’alveo della fraternità”. Si è poi soffermato sul concetto della condivisione dichiarando che “la parrocchia non ha confini è una maternità da allargare”. Il parroco don Luigi Filippucci ha sottolineato che “S.Eraclio necessita di apposite scelte politiche per gli 800 ragazzi minorenni di cui il 6% immigrati”. Sulla disoccupazione giovanile ha chiesto un coinvolgimento della società civile. “L’Oratorio – ha concluso don Luigi – sta effettuando la scelta dei rom, degli extracomunitari e delle fasce sociali emarginate”. Una scelta, quella dei nomadi, condivisa anche dall’Istituto Galilei nella progettualità annuale “Io, l’altro, e l’altrove”. L’Oleificio sociale ha poi offerto al Vescovo una confezione di olio extravergine d’oliva d.o.p. “Il Castello”.