Foligno, Polizia senza auto e benzina

Quattro auto con oltre 300mila km di strada, una Marea di vent’anni e una vecchia Punto per il controllo del territorio e una Stilo semi-nuova per i servizi anti-crimine. È questo il parco macchine di cui dispone la Polizia di Foligno. Un quadro che diventa ancor più allarmante se si considera che da giorni la cisterna di rifornimento del Commissariato è a corto di benzina e i 47 agenti in servizi non bastano a garantire la giusta sorveglianza del territorio. A lanciare l’allarme è Romano Riccetti, segretario provinciale della Silp-Cgil che invoca una maggiore attenzione a favore delle forze dell’ordine cittadine, a corto di mezzi e personale. L’appello del sindacato di Polizia è stato lanciato nell’ambito di una conferenza stampa indetta dalla Cgil per dire no al decreto sicurezza varato dal Governo che attacca il diritto di sciopero, è all’insegna della xenofobia e prevede ronde di volontari per tamponare l’emergenza sicurezza. Contro il decreto sicurezza del Governo e per sensibilizzare le istituzioni locali sul problema, la Cgil ha indetto per oggi a Perugia una manifestazione regionale. L’incontro si terrà, alle 10.30, davanti alla Prefettura. Parteciperà anche il sindaco di Perugia Renato Locchi, il primo sindaco umbro a dire no alle ronde “fai da te”.