Foligno: anziano incatenato, ora si muove il Comune di Bevagna

La clamorosa azione di protesta messa in scena ieri da Remigio Marcheggiani, è servita a qualcosa. Dopo il suo incatenamento davanti al Tribunale di Foligno, il sindaco di Bevagna Enrico Bastioli si dice pronto ad aiutare l’anziano muratore, alle prese con una vera e propria odissea giudiziaria per far valere i propri diritti. Almeno per quanto riguarda la questione della casa, che il 74enne bevanate rischia di perdere dopo un pignoramento dovuto a problemi burocratici legati ad una questione di agibilità “Il comune di Bevagna è conoscenza della difficile storia di Remigio Marcheggiani – afferma Bastioli – e si sta impegnando ad aiutarlo”. “Domani mattina – spiega il sindaco – incontrerò l’impresa edile che ha costruito la casa dell’anziano e il Prefetto di Perugia per capire come e se si può risolvere la situazione”. “Da parte nostra – continua il primo cittadino di Bevagna – è massima la disponibilità ad aiutare questo cittadino, pur nel massimo equilibrio e rispetto dei termini di legge”. Trattandosi di una questione privata, il Comune di Bevagna non può invece far niente per risolvere al questione legata ai 13mila euro che l’uomo deve avere da 11 anni per alcuni lavori eseguiti da muratore per conto di una ditta di Gualdo Cattaneo, che nonostante la sentenza di un giudice si ostina a non voler pagare l’uomo costretto a vivere a stento con 400 euro al mese. L’auspicio allora è che con l’interessamento del Comune di Bevagna la difficile storia di Remigio Marcheggiani si possa risolvere. Resta l’amarezza, che l’anziano abbia dovuto umiliasi e incatenarsi per far ascoltare la propria voce.