Foligno, appello di Paolucci ai partiti: "tutelate i bambini e le famiglie"

Chiede ai politici di tutti gli schieramenti di mettere i temi della famiglia e della tutela dei bambini al centro dei loro programmi Luciano Paolucci, promotore del Movimento per l'infanzia e padre di una delle vittime del ''mostro di Foligno''. ''Sento tanto parlare di economia e altre questioni - ha sottolineato Paolucci - ma nessun accenno ai piu' piccoli. Eppure le famiglie hanno sempre piu' bisogno che qualcuno si interessi a tali problemi. Vogliono sapere cosa i politici intendono fare per i loro figli, contro ogni violenza, contro la droga e per il dramma del commercio di esseri umani. Come Movimento - ha affermato ancora Paolucci - invieremo a tutti gli schieramenti una lettera aperta con lenostre proposte''.ù ''Non serve aggravare le pene per i pedofili ma bisogna far rispettare le leggi che gia' ci sono'': ha aggiunto Luciano Paolucci, che è anche padre di una delle vittime del ''mostro di Foligno'', parlando dell'arresto in Sicilia di un pizzaiolo di 45 anni per avere violentato una bambina dopo essere stato condannato per lo stupro di tre sorelle. L'uomo ha ribadito la sua contrarieta' alla pena di morte e alla castrazione, ma di essere ''comunque per la tutela dei bambini''. ''Se si sostiene che la pedofilia e' una malattia - ha spiegato Paolucci - bisogna rimettere in liberta' chi ne soffre solo una volta che e' effettivamente guarito senza stabilire a priori il tempo necessario perche' e' impossibile. E' inutile che si aggravano le pene ma poi, come gia' e' successo, si rimette in liberta' certa gente che torna a fare del male''.