Foligno, giovane travolto da un treno

È morto sotto un treno in corsa, tra Valtopina e Capodacqua. È finita così la vita giovane di un folignate di 23 anni, P. C., travolto ieri sera dall’intercity Ancona-Roma lungo i binari che scorrono tra la stazione ferroviaria di Valtopina e quella di Capodacqua. La tragedia è avvenuta ieri sera intorno alle 22.30, quando il giovane è improvvisamente finito sotto le rotaie del treno. Ancora incerte le cause della drammatica morte, anche se secondo alcune indiscrezioni il ragazzo, residente nella zona di Sant’Eraclio, potrebbe essersi suicidato. All’interno della propria auto, parcheggiata poco distante dal luogo della tragedia, gli agenti della Polfer avrebbero infatti trovato alcuni biglietti indirizzati ad amici e parenti su cui il giovane avrebbe provato a spiegare l’insano gesto. La Polizia Ferroviaria di Foligno, che conduce le indagini sul caso coordinate dalla procura di Perugia, non esclude però alcuna ipotesi sulla morte del giovane compresa quella della disgrazia. Il ragazzo, che al momento della morte indossava uno zanitetto, sarebbe infatti stato travolto di spalle mentre camminava sui binari. L’ipotesi portante è comunque quella del suicidio. Ipotesi che gli agenti stanno cercando di verificare, interrogando parenti e amici del giovane ma anche i passeggeri e i macchinisti del treno la cui scatola nera è stata sequestrata, per valutare ogni elemento tecnico utile a ricostruire la morte del giovane sul cui corpo è stata disposta l’autopsia. Sul luogo della tragedia, oltre agli agenti della Polfer, anche l’intervento dei sanitari del 118 e dei Carabinieri di Foligno.