Foligno, consiglio comunale aperto sulla sicurezza

Non si può tacere, né sottovalutare quanto sta accadendo nel territorio della nostra città anche e soprattutto di recente, in merito ai fatti di criminalità verificatisi: abbiamo avuto notizia ed assistito a furti eclatanti avvenuti in pieno centro storico (via mazzini e corso cavour), scippi, rapine in banca ed alle poste, arresti per infiltrazioni della malavita organizzata, furti nelle case e proprio in questi giorni un sequestro di persona finalizzato al furto in casa. La politica locale non può disinteressarsene, al di là di quanto dichiara il sindaco ed ha dichiarato in sede di approvazione del bilancio, ove riferiva di essere in continuo contatto con i responsabili delle forze dell'ordine. In realtà l'amministrazione ad oggi ha tenuto in sospeso ogni iniziativa, facendo solo ed esclusivamente dichiarazioni di pricipio e di circostanza. Non può costituire un alibi per non intervenire il fatto che anche in altre città ciò avviene e che si tratta di un fenomeno diffuso. Anzi proprio ora è suonato il campanello di allarme che deve mobilitare tutti, risvegliare le coscienze ciascuno secondo le proprie competenze ed impone alla politica di intervenire. Anche le istituzioni locali devono farsi carico delle responsabilità mettendo in campo tutte le inziative opportune, indipendentemente dalle iniziative dei soggetti privati, semmai in concerto ad esse; ma la sicurezza non può essere delegata e l'amministrazione comunale semmai deve costituire il capofila. Appare evidente come è sempre maggiore la necessità di controllare in maniera più capillare il territorio, vista anche la natura dei reati che vengono commessi: si tratta di microcriminalità che aggredisce quasi esclusivamente il patrimonio ed è proprio per questo che viene percepita in maniera più forte dalla popolazione. E' maturo il tempo per organizzare il confronto tra tutti i vari soggetti della città, per dare risposte, per organizzare iniziative di contrasto e far sentire la vicinanza ai cittadini ed alle forze dell'ordine che devono essere ringraziate per l'opera che svolgono quotidianamente. E' per questo che il sottoscritto in qualità di capogruppo dell'UDC di Foligno propone che venga convocato un consiglio comunale aperto sul tema, affinchè possano partecipare tutti e possa essere elaborata una strategia comune e fa appello agli altri consiglieri comunali di voler condividere e supportare tale iniziativa. Mi sento di ritenere che anche lo stesso Comune di Foligno possa dare un contributo fattivo e reale, e qui lancio proposte dalle quali partire e sulle quali occorrerà riflettere insieme: revisione del ruolo e dell'impegno anche della polizia Municipale, naturalmente fornendole tutti i mezzi necessari e costituzione di un osservatorio-conferenza permanente, come in altre città, composta da rappresentanti delle forze politiche elette, senza divisioni e senza frontiere e dai rappresentanti delle varie categorie che operi in maniera continuativa ed efficace sul territorio.