I Carabinieri della Compagnia di Foligno, nella settimana corrente, hanno presidiato il territorio con oltre 110 servizi esterni, al fine di reprimere reati in genere, con particolare attenzione al rispetto della normativa volta ad impedire la diffusione del Covid 19. I militari impiegati hanno proceduto al controllo di 480 veicoli, 579 persone e 65 esercizi commerciali. Nel corso del controllo alla circolazione stradale sono state elevate 47 contravvenzioni al Codice della Strada, delle quali: due sanzioni di natura penale per guida in stato di ebbrezza alcolica con contestuale ritiro della patente di guida e sequestro amministrativo del veicolo ai fini della confisca; una sanzione amministrativa per guida senza la copertura assicurativa con conseguente sequestro amministrativo del veicolo. A Bevagna i militari della Sezione Radiomobile hanno contravvenzionato un utente della strada nei confronti del quale è stato accertato un tasso alcolemico quattro volte superiore al limite minimo. Lo stesso, perso il controllo del suo veicolo, entrava in una proprietà privata ed urtava una vettura ivi parcheggiata. Fortunatamente non ha coinvolto passanti né altri utenti della strada riportando, soltanto lui, lievi ferite. La patente è stata immediatamente ritirata ed il veicolo sequestrato per fini della confisca. In un’altra circostanza, nell’abitato di Foligno, sempre il personale della Sezione Radiomobile, ha accertato che un uomo si era posto alla guida dell’auto con un tasso alcolemico tre volte superiore al limite. Anche in questo caso la patente è stata ritirata ed il veicolo sequestrato. In entrambi i casi i conducenti sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria.A seguito di attività svolta dall’Arma dei Carabinieri di Foligno che ha consentito di identificare le persone coinvolte in una aggressione in pregiudizio del titolare di un Bar e di alcuni clienti, sono stati emessi 2 DASPO nei confronti di altrettanti giovani. Gli stessi la notte del 5 febbraio u.s., mentre si trovavano in un noto locale di Foligno, avrebbero aggredito per futili motivi il titolare del pubblico esercizio ed alcuni clienti, generando particolare allarme sociale. Ai destinatari dei provvedimenti è vietato l’accesso a quattro locali della città per un periodo di due anni ed è loro vietato anche stazionare nelle immediate vicinanze degli stessi. L’eventuale violazione verrebbe punita con la reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8 a 20 mila euro. In attuazione alle disposizioni relative alla particolare verifica del rispetto delle misure volte ad impedire la diffusione del Covid 19, sono stati controllati 24 esercizi commerciali e 69 green pass. Non sono state elevate sanzioni per il mancato rispetto di tale normativa.