Foligno: emergenza caldo, malori e disagi

È Foligno la città più calda dell’Umbria. Da giorni la colonnina di mercurio segna oltre 35 gradi. Ieri il termometro ha raggiunto i 37 gradi e oggi secondo gli esperti non si escludono punte massime di 40 gradi. Ed è emergenza calore su tutto il territorio locale. Il disagio maggiore è l’afa, dovuta all’elevato tasso di umidità che da giorni opprime Foligno. Numerosi i malori che in questi giorni si sono verificati soprattutto fra gli anziani, con diverse segnalazioni al Pronto Soccorso. La Asl 3 ha dichiarato lo stato di allerta, predisponendo un piano speciale per affrontare eventuali emergenze. In prima linea medici di base e assistenti sociali, che hanno il compito di segnalare i casi più a rischio. Sul territorio sono stati allestiti diversi punti anti-caldo. Spazi di ristoro, climatizzati, in grado i accogliere i soggetti in difficoltà. Due le strutture principali: l’ex Onpi e l’ex Cur di via Oberdan. In ospedale invece è stata predisposta un’apposita sala anti-caldo, in grado di ospitare oltre 200 persone. Singolare e ben più accattivante la proposta dell’Auser. Da lunedì alcune casette di legno del terremoto saranno a disposizione degli anziani di Foligno, per concedere un po’di respiro. I prefabbricati in questione si trovano a Verchiano, frazione montana a 900 metri d’altezza. Gratis l’alloggio, grazie al contributo del Comune di Foligno. Secondo gli esperti l’ondata di calore che ha investito la terza città dell’Umbria è destinata ad attenuarsi. Ancora 36 ore di grande caldo, poi una perturbazione poterà temporali al Nord e una notevole rinfrescata al Centro. Da martedì però il gran caldo tornerà a farsi sentire, con punte di 40 gradi per il prossimo fine settimana.