Foligno, il Comune vara il vademecum in caso di alluvione

I cittadini di Foligno devono essere coscienti del pericolo costituito dal rischio di esondazione nel territorio e quindi capaci di adottare gli accorgimenti necessari per la propria salvaguardia. In quest’ottica il Comune di Foligno - attraverso il servizio protezione civile dell’area polizia municipale – ha elaborato un vademecum in cui sono presenti i comportamenti da utilizzare partendo dall’assunto che qualsiasi canale, torrente e fosso in cui in genere è scarsa la presenza d’acqua, può trasformarsi, nel giro di poco tempo, in strumento di pericolo e distruzione. “L’obiettivo di questa iniziativa è quello di mettere in sicurezza i cittadini in caso di alluvione – ha detto l’assessore Emiliano Belmonte – perché va ricordato che il nostro territorio è a rischio esondazione. In questa direzione c’è impegno a collocare cartelli stradali che indichino il pericolo, nei pressi dei sottopassi, nel caso di alluvioni o ‘bombe d’acqua’. Tra le altre iniziative in cantiere c’è quello dell’allarme vocale che recapiterà un messaggio di pericolo a migliaia di persone in poco tempo al telefono fisso. Per il telefono mobile, dal momento che è necessaria l’autorizzazione dell’interessato, si procederà ad una massiccia campagna di sensibilizzazione, anche con il supporto delle associazioni di volontariato”. Il cittadino di fronte ad una inondazione – se si trova in casa – deve, tra l’altro, chiudere l’interruttore generale dell’energia elettrica e del gas, non utilizzare ascensori, non rimanere al piano terra e non scendere nelle cantine e nei garage. Se si trova fuori casa deve allontanarsi il prima possibile da tutti i corsi d’acqua, evitare di utilizzare i sottopassaggi anche pedonali. Se è al volante dell’auto, occorre rispettare in modo assoluto l’interdizione di strade, ponti e sottopassaggi, eseguita con segnaletica e transenne mobili. L’intero vademecum è pubblicato sul sito del Comune di Foligno www.comune.foligno.pg.it, nella sezione protezione civile (alla voce ‘cosa fare in emergenza’).