Foligno: il cuore 'bionico' firmato Umbra Cuscinetti

Il cda congiunto che ieri ha riunito i vertici di Tecnobiomedica, NewCorTec e Umbra Cuscinetti arriva a segnare il rush finale per il progetto del Vad, il primo cuore artificiale made in Italy che frutto di un progetto nato circa venti anni fa e 'adottato' da un venture capital tutto italiano è finalmente realtà: presto infatti sarà la volta dell'impianto sull’uomo. Dunque restano confermate le tappe del piano di sviluppo industriale e del corso della sperimentazione clinica animale che a breve arriverà a conclusione. “Con i nostri cardio chirurghi stiamo avviando un protocollo clinico sperimentale -afferma Romano Ferrari, amministratore delegato NewCorTec- e sempre secondo le previsioni arriveremo alle prime prove d’impianto sull’uomo questa estate”. Per Trg le prime immagini riprese dal vivo del sofisticato apparecchio che Valter Baldaccini, amministratore delegato della Umbra Cuscinetti, mostra con orgoglio e definisce "un successo per l'industria e l'inventiva italiana". A Foligno vengono realizzati sia la pompa che l'attuatore, sfruttando tecnologie e tecniche sofisticatissime provenienti dal settore aerospace.