Foligno: la soldatessa Cristina Buonacucina a casa per Natale

Cristina Buonacucina, la soldatessa di Foligno ferita nel maggio scorso in Afghanistan, tornerà a casa per le vacanze di Natale. Lo ha reso noto il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, che ha incontrato stamani la giovane a Torino, al termine dell'inaugurazione dell'anno accademico della Scuola di Applicazione e dell'Istituto di Studi Militari dell'Esercito italiano. All'incontro hanno partecipato il capo di stato maggiore dell'esercito, generale Giuseppe Salotto, cittadino onorario di Foligno, e Giuseppe Buonacucina, padre di Cristina. ''Ho portato il saluto e l'abbraccio della città che le è stata sempre vicina - ha detto Mismetti - e credo di poter dire che ha fatto importanti progressi considerando quello che le è successo''. Il sindaco ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell'anno accademico della Scuola di Applicazione e dell'Istituto di Studi Militari dell'Esercito italiano assistendo agli interventi di Corrado Passera, consigliere delegato e chief executive officer di Intesa Sanpaolo, e del generale Valotto. ''Colgo l'occasione per ringraziare, per l'ospitalita', il generale Valotto, che mi ha consentito di visitare una struttura militare cosi' prestigiosa partecipando ad una cerimonia cosi' importante - ha aggiunto Mismetti - che costituisce un ulteriore segno del rapporto sempre piu' stretto tra Foligno e l'Esercito italiano e dell'amicizia con il generale Valotto che ha ricordato, con parole di apprezzamento, la sua recente visita a Foligno in cui ha visitato Palazzo Trinci ed ha assistito alla Giostra della Quintana''.