Foligno: mons. Gualtiero Sigismondi riceverà domani l'ordinazione episcopale

Mons. Gualtiero Sigismondi, vescovo eletto di Foligno, ricevera' l'ordinazione episcopale domani 12 settembre festa della Madonna delle Grazie, patrona dell'Archidiocesi perugino-pievese. L'ordinazione si terra' nel pomeriggio, alle ore 17, nella cattedrale di San Lorenzo in Perugia, dove e' conservato lo splendido dipinto su colonna (inizio secolo XVI) raffigurante la beata Vergine Maria delle Grazie, opera attribuita a Giannicola di Paolo della scuola del Perugino. E' stato lo stesso mons. Sigismondi a scegliere questo giorno in omaggio e devozione alla Madonna delle Grazie tanto venerata dai perugini. Anche Papa Benedetto XVI, nella Bolla pontificia di nomina del neo vescovo di Foligno, coglie la particolare devozione di mons. Sigismondi alla Madonna. All'ordinazione episcopale prenderanno parte piu' di venti vescovi, duecento sacerdoti e alcune migliaia di fedeli provenienti anche dalla Diocesi di Foligno. Tra i presuli presenti mons. Giuseppe Bertello, nunzio apostolico in Italia, ed il cardinale Ennio Antonelli, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia. Vescovi consacranti saranno mons. Giuseppe Chiaretti, arcivescovo di Perugia-Citta' della Pieve, presidente CEU e vice presidente CEI, mons. Giuseppe Betori, segretario generale CEI e neo arcivescovo di Firenze, mons. Arduino Bertoldo, amministratore apostolico di Foligno. Saranno presenti, oltre ai sindaci di Perugia, Bastia Umbria (citta' natale di mons. Sigismondi) e dei comuni della Diocesi di Foligno, i rappresentanti delle massime istituzioni civili e del mondo della cultura del capoluogo umbro. La celebrazione sara' aperta dalla processione d'ingresso con i vescovi e sacerdoti che attraversera' piazza IV Novembre nel capoluogo, passando davanti alla Fontana maggiore, per poi entrare in Duomo. La processione sara' preceduta dalla sfilata di una rappresentanza di personaggi in abiti barocchi della Giostra della Quintana di Foligno, e da due cerimonieri che renderanno omaggio al vescovo eletto all'interno della cattedrale.