Foligno: scontro tra Mismetti e Mantucci

Il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, definisce “un atto di sciacallaggio politico” l’interrogazione di Daniele Mantucci (Rinnovamento) a proposito di “una consulenza prevista dal Consiglio comunale”. “Tutti sanno, anche Daniele Mantucci, che il sindaco può nominare , nel proprio staff, senza limiti di spesa, professionisti per l’intera durata della legislatura. Se avessi voluto nominare questo giovane, l’avrei potuto fare legittimamente”. Per Mismetti “è un modo di fare politica che non mi appartiene ed è stato sconfitto pesantemente dall’elettorato. Nonostante questi tentativi di gettare veleni, ribadisco che il mio impegno è rivolto, in un periodo di crisi e difficoltà, a lavorare perché ci sia un impegno comune per risolvere i problemi della città e contribuire allo sviluppo di Foligno”. Nel merito della consulenza la dirigente del servizio scolastico, dott.ssa Cristina Ercolani, ricorda che “la tipologia dell’incarico - (progetto per arrivare a costruire una città a misura di bambino), il contenuto e il titolo di studio richiesto (diploma di laurea), gli obiettivi e i finanziamenti - era stato deliberato dal Consiglio Comunale in sede di programmazione del fabbisogno degli incarichi. L’avviso pubblico di procedura comparativa per l’attribuzione di questo incarico è stato pubblicato sul sito internet del Comune e all’albo pretorio, come stabilito dal regolamento, ed inoltre, proprio per garantire la più ampia pubblicità, è stato trasmesso alla stampa mediante un comunicato. La commissione giudicatrice era composta dalla dirigente e dai funzionari dell’area dove si sarebbe svolto l’incarico che è stato attribuito sulla base del curriculum e del colloquio che ha avuto regolarmente luogo negli uffici comunali. L’esito della procedura comparativa è stato pubblicato sul sito internet del Comune. L’incarico prevede un compenso lordo di 11 mila euro per 7 mesi di lavoro, che non può considerarsi elevato anche in considerazione del fatto che per partecipare alla procedura comparativa era richiesto il diploma di laurea”.