Foligno, un libro su Federico Frezzi

Per iniziativa dell’assessorato alla cultura del Comune di Foligno e dell’associazione Orfini Numeister, viene presentato oggi pomeriggio nella sala convegni di palazzo Trinci (alle 16,30) il volume “Il Quadriregio di Federico Frezzi da Foligno. Un viaggio nei Quattro Regni”, di Elena Laureti, un’edizione della Orfini-Numeister, alla presenza dell’autrice. Dopo il saluto delle autorità intervengono Carlo Longo, direttore dell’istituto storico domenicano di Roma; Sandro Gentili, docente alla facoltà di lettere dell’Università degli Studi di Perugia; Francesco Federico Mancini, storico dell'arte docente all’Università degli Studi di Perugia. Brani dell’opera verranno letti da Claudio Pesaresi. Conduce il giornalista e scrittore Antonio Carlo Ponti. Nato a Foligno nella prima metà del XIV secolo, Federico Frezzi scelse la vita monastica dei domenicani studiando a Firenze. Docente di teologia e sacra scrittura dal 1374 al 1375 insegnò successivamente a Pisa (1378) e a Bologna (1387-1390); priore di vari conventi fu eletto Provinciale romano nel 1400 e Vescovo di Foligno, carica che ricoprì dal 1403 al 1416. Morì in Germania nella città di Costanza nel 1416 durante i lavori del Concilio Ecumenico. Nel Quadriregio, l’autore narra un suo viaggio morale attraverso i quattro regni dell’Amore, di Satana, dei Vizi e delle Virtù, inserito in una cornice celebrativa della Signoria dei Trinci e del signore di Foligno Ugolino III (1386-1415), che il Frezzi fa discendere da Tros, un esule troiano. Il Quadriregio si presenta come un’opera piuttosto corposa composta da ben quattro libri di 74 capitoli, scritta in volgare e molto vicina alla produzione di Dante Alighieri, Petrarca e Boccaccio. Le tematiche trattate nell’opera sono le più diverse: si va dalle complesse considerazioni filosofiche ad argomentazioni teologiche, da narrazioni mitiche alla spiegazione di fenomeni naturali. In generale, l’opera esalta la conoscenza, che porta alla sapienza e alla virtù e quindi a Dio, e di questa impostazione didascalica risente anche lo stile, che risulta tanto erudito e scolastico da apparire monotono, anche se non privo di brillanti intuizioni. Il Quadriregio nasce nella fiorente atmosfera della Foligno quattrocentesca insieme con il ciclo pittorico di palazzo Trinci affrescato dal genio di Gentile da Fabriano. Il volume è composto di quasi 600 pagine, frutto del lavoro di Elena Laureti, insegnante di lettere al liceo classico “Federico Frezzi” di Foligno dove vive e lavora. L’autrice da sempre si interessa di ricerche di letteratura ed a problemi di carattere sociologico e di educazione interculturale.