Follia della strada a Genga: tampona, fugge con un furgone rubato e muore. Coinvolto nell'incidente anche un eugubino

Ci sono anche un eugubino di 45 anni e una eugubina di 35, tra le persone coinvolte nel tragico e incredibile incidente verificatosi nel pomeriggio di oggi nei pressi di Genga lungo la superstrada che da Fabriano conduce ad Ancona, culminato in una rocambolesca fuga e nella morte di un uomo di 41 anni di Chiaravalle, che in fase di sorpasso si è schiantato contro un tir. Il primo incidente si era verificato poco prima delle 14, quando sempre sulla Statale 76, all’altezza di Monte Roberto (direzione Fabriano) lo stesso 41enne marchigiano, alla guida di un Suv Renault, aveva tamponato una Fiat 500, condotta dall' eugubino, rimasto poi ferito insieme alla compagna, di 35 anni, che sedeva al suo fianco. La vicenda però non è finita qui. Dopo il tamponamento con l'auto condotta dal 45enne eugubino, infatti, si è fermato un altro uomo al volante di un furgone bianco per prestare soccorso ai coinvolti ma il conducente della Renault, il 41enne marchigiano, lo ha colpito con un pugno per poi scappare al volante del furgone del soccorritore. Un gesto incomprensibile e inaspettato: tanto che al momento di fuggire, l'uomo ha investito proprio il 45enne eugubino, che d'istinto e' riuscito ad evitare l'impatto pieno ma è finito per essere scaraventato ai lati della strada. La corsa folle in direzione Fabriano, a bordo del furgoncino bianco, dopo una lunga serie di sorpassi, si è drammaticamente conclusa all'altezza della galleria di Valtreara con lo schianto contro un tir che proveniva in senso opposto (foto De Marco - da www.ilrestodelcarlino.it). Un impatto terribile che non ha lasciato scampo al fuggitivo. La strada statale 76 «della Val d’Esino» è rimasta a lungo chiusa in entrambe le direzioni. Il 45enne eugubino rimasto ferito soprattutto in conseguenza dell'urto con il furgone in fuga, è stato poi trasferito in elicottero all'ospedale di Ancona con traumi vari e sono ancora in corso approfondimenti, ma non e' in pericolo di vita. Ricoverata al nosocomio di Jesi la compagna 35enne dimessa in serata.