Furti di auto e trattori a Perugia: nuovo arresto della Polizia

Non si sa ancora se volesse chiedere ospitalita' ad un connazionale o andarsene in treno da Perugia, l'albanese di 25 anni, J.D., che gli uomini della squadra mobile (diretta da Marco Chiacchiera) ritengono uno dei componenti del gruppo di romeni ed albanesi (una ventina di persone in tutto, ma le ordinanze di custodia cautelare erano state undici, di cui dieci eseguite il 5 febbraio), finito in carcere una settimana fa, nell'ambito dell'operazione Pitbull, con l'accusa non soltanto di aver compiuto decine di furti tra Umbria e Toscana, ma anche di ricettazione e traffico di droga. La polizia - si apprende stamani - aveva cercato il 25enne albanese la mattina di mercoledi' scorso a casa sua, ma non lo aveva trovato. Da allora, gli uomini della quarta sezione della squadra mobile hanno seguito tutte le possibili piste per rintracciare il giovane, che - come detto - e' stato infine bloccato sabato scorso nei pressi della stazione ferroviaria di Perugia. J.D. ha numerosi e svariati precedenti penali per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti: ora e' rinchiuso in carcere a Capanne, dove sara' detenuto in custodia cautelare. Gli arresti dei presunti complici di J.D. erano avvenuti tra Perugia, Roma e Siena: piu' di 40 i furti di cui e' accusato il gruppo. La polizia aveva recuperato (e restituito ai proprietari) 41 autovetture rubate, trattori, attrezzi edili e da giardinaggio, tabacchi, cellulari, televisori, computer, macchine fotografiche, lavatrici, lavastoviglie e 16 mila litri di gasolio.