Furti e aggressioni all'ospedale di Foligno: allarme di Lega nord

"Il luogo deputato alla cura dovrebbe essere sicuro e tranquillo sia per i degenti che per gli operatori che quotidianamente lavorano nella struttura sanitaria. Non è così all'ospedale di Foligno". La denuncia arriva da una nota della Lega nord folignate "Il fenomeno furti, all’interno dei reparti, è diventato quotidiano. Se aggiungiamo la totale ingestibilità dei visitatori che, ad ogni ora del giorno e della notte, affluiscono ai reparti incuranti dei divieti e degli inviti a lasciare le stanze negli orari non consentiti, il fenomeno si amplifica fino a diventare intollerabile. Il personale fatica non poco nel cercare di far osservare le regole e viene, per questo, redarguito con mal parole e, spesso, con minacce. Chiunque comprende che il clima non è certo consono ad un ospedale. Ne fanno le spese sia i degenti, che si vedono negati tranquillità e riservatezza (privacy) sia il personale sanitario, tutto, che non può certo operare come fosse in una piazza rischiando anche la propria incolumità (per ora solo minacce qualche lancio di sedia) ad opera dei più esagitati - continua la nota della Lega nord folignate - Il fenomeno va decisamente debellato, prima che si arrivi alla tragedia. Occorre che il sindaco di Foligno, insieme agli altri sindaci del comprensorio, collegialmente, uniscano gli sforzi per risolvere il problema, visto che sono i depositari sia della salute che della sicurezza dei cittadini. Non compete a noi propinare soluzioni ma appare chiara la necessità di un costante servizio di sicurezza (24/24 ore) sia all’esterno (i parcheggi sono in mano a posteggiatori abusivi che taglieggiano i cittadini sotto la minaccia di danneggiamenti alle auto) sia all’interno dell’ospedale (ambulatori, zone di transito e reparti)". Infine un appello rivolto alla Direzione di Presidio e la Direzione Generale: "Dovrebbero improntare misure di tutela dei propri dipendenti piuttosto che invitarli a porgere l’altra guancia".