Gemellaggio Gubbio-Thann, un rapporto indissolubile

"Un rapporto di amicizia che con il tempo si è sempre più consolidato". Con queste parole il sindaco Orfeo Goracci ha definito il gemellaggio tra le città di Gubbio e Thann, legame giunto al suo 50esimo anniversario, che è stato rinnovato ieri presso la sala Consiliare del Comune insieme al primo cittadino della città alsaziana Baeumler, al vescovo di Gubbio Monsignor Mario Ceccobelli e a don Ubaldo Braccini, una delle persone che hanno contribuito maggiormente a tener vivo il rapporto tra le due realtà. All'evento, anticipato dall'inaugurazione della mostra fotografica dedicata alla collegiata di Thann, erano presenti inoltre il vicesindaco Renato Albo, l'assessore alla Cultura Renzo Menichetti, i presidenti delle tre Famiglie ceraiole, quelli dell'Università dei Muratori e dell'associazione Maggio Eugubino, insieme alla Banda Musicale, agli Sbandieratori e Balestrieri, praticamente tutte le componenti della città di pietra che non hanno voluto mancare a quest'ulteriore occasione di scambio culturale. "Siamo un po' un esempio per tutta l'Europa - ha affermato Goracci - due piccole realtà che proseguono nel loro legame secolare rappresentano un segnale di come ancora oggi si possa diffondere il messaggio di vicinanza tra i popoli". Una vicinanza dimostrata anche lo scorso 30 giugno in Francia, in occasione della "Cremation des trois Sapins", quando il presidente dell'associazione "Eugubini nel Mondo" Mauro Pierotti accese uno dei tre abeti. "Questa di oggi (ieri ndr) è una nuova tappa di questa lunga e bella storia - ha detto il sindaco di Thann Jean Pierre Baeumler - Un omaggio a chi ha voluto da sempre il gemellaggio sancito il 16 maggio 1958, a cominciare quindi dai primi firmatari del legame, vale a dire Giuseppe Bei Clementi e Pierre Schièlè". Alla delegazione francese il sindaco Goracci ha consegnato in dono una maiolica a lustro raffigurante il fuoco, simbolo della città alsaziana, con i colori di Sant’Ubaldo, il giallo e il rosso.