“Mancato accantonamento dei fondi per la gestione del ‘post-mortem’ della discarica di Colognola, quali azioni intende intraprendere l’attuale Amministrazione”. I consiglieri comunali della Lega di Gubbio Michele Carini e Sabina Venturi hanno depositato interrogazione alla Giunta comunale sul tema. “In un recente intervento in risposta al presidente della Commissione Ambiente della Lega Umbria Valerio Mancini – affermano i leghisti – l’Assessore regionale Roberto Morroni ha dichiarato che tutti gli oneri derivanti dalla chiusura della discarica comunale dovranno essere sostenuti dell’ente gestore e quindi saranno in carico al Comune di Gubbio. A quanto ci risulta i costi necessari per la chiusura e per la gestione del così detto ‘post-mortem’ della discarica di Colognola ammonterebbero a 3milioni e 100mila euro oltre un onere annuale di 300mila euro per il trentennio successivo. Gli uffici comunali preposti hanno certificato che gli accantonamenti del Comune di Gubbio per il ‘post-mortem’ della discarica sono iniziati con il rendiconto del 2016 e che ad oggi ammonterebbero ‘soltanto’ a circa 1 milione di euro. Se ciò fosse confermato – continuano Carini e Venturi – resterebbe scoperta una buona parte degli oneri da sostenere, considerando anche l’immediato esaurimento della capacità di sversamento. A tale proposito abbiamo presentato un’interrogazione con la quale chiediamo di conoscere se sussistono responsabilità in capo alle precedenti Amministrazioni Comunali e come la Giunta attuale intenda sopperire a tale situazione”.