Giancarlo Minardi premiato al Memorial "Angelo e Pietro Barbetti"

Un ritorno alle origini della sua passione per i motori e per le corse automobilistiche. Ha rappresentato questo per il costruttore Giancarlo Minardi, 23 anni in Formula 1, la consegna del Memorial Angelo e Pietro Barbetti, dedicato a due imprenditori che non hanno mai nascosto il loro sconfinato amore per le quattro ruote. Una serata che ha visto anche l’esibizione, come sempre molto apprezzata, degli Sbandieratori di Gubbio e che soprattutto è stata l’occasione per esaltare il Trofeo Luigi Fagioli, una corsa che ha assurto un ruolo sempre più di primo piano nel panorama automobilistico nazionale e che non nasconde l’ambizione di varcare anche i confini italiani. In questo senso molto dipende da come andrà – in particolare dal punto di vista organizzativo - la due giorni di prove ufficiali e di gare, come detto anche dal presidente della commissione Fia Paul Gutar, premiato nel corso della serata, così come il giovane pilota di formula Renault 2000 Andrea Borio. Il sindaco di Gubbio Orfeo Goracci e l’assessore allo Sport Renzo Menichetti hanno invece sottolineato il prestigio che il Trofeo dà alla città, nonostante gli inevitabili disagi al traffico che comporta. Tanti infatti sono gli appassionati che con le loro tende hanno occupato il percorso tra Gubbio e Madonna della Cima, 4 km e 150 metri che danno quelle emozioni che negli ultimi tempi la molto più ricca Formula 1 fatica a regalare.