E’ un tripudio giallo rosso quello che esplode in piazza a Gualdo Tadino in una domenica di 24 settembre ormai giunta al tramonto: sono i portaioli di San Martino a bruciare la Bastola e alzare al cielo il palio di Marco Ercoli regalando alla Porta il suo ottavo drappo dopo l’ultimo vinto nel 2019.
Il neo priore Gianluca Anzuini si emoziona e piange per la gioia di una vittoria splendida, trascinata da un somaro, Uragano, che con il binomio Francesco Gatti e Andrea Micheletti vince ogni difficoltà, persino una brutta curva infondo a via Calai, per volare letteralmente in salita e tagliare il traguardo a carretto sotto i due minuti. Era già il segno evidente che San Martino poteva bene sperare.
Ci hanno pensato i giocolieri a costruire, con il loro mattone, il resto del sogno facendolo diventare realtà: una gara di nervi quella con la fionda dove Valerio Matricano giunge secondo dietro a un esordiente Diego Chiocci di Porta San Donato al termine di uno spettacolare quanto interminabile spareggio, indice della bravura dei due giocolieri sul palchetto. I 42 punti di Christian Teodori nel tiro con l’arco spiano ormai la strada a Porta San Martino per la vittoria, con i giallo rossi che si preparano al meglio per l’ultima gara, quella a pelo. Una falsa partenza rallenta il passo verso il palio; si ferisce in questo frangente il somaro di Porta San Facondino Indio a cui il veterinario di piazza, in accordo con la Porta giallo verde, indica il riposo e l’astensione dall’ultima gara che si corre in tre. Il giudice esterno commina ammonizioni a ripetizione sulla linea di partennza e ordina a Porta San Donato di partire per ultimo; le proteste dei giallo bianchi infuocano parte della piazza, ma la campana suona e si parte. Al traguardo arriverà per primo San Benedetto con il somaro Barbaro, Uragano è secondo ma è più che sufficiente ormai per conquistare il palio. La classifica finale vede San Martino vittorioso, seguito da San Donato, San Benedetto e San Facondino.
In mattinata un’altra gara, un’altra premiazione, quella per il miglior corteo storico andata a Porta San Benedetto con il tema “La bottega dell’arte nel XV secolo, l’esperienza del Verrocchio”, con la giuria che, nel dare punteggio pieno ai giallo blu, ha sottolienato l’altissima qualità di tutto il corteo dei Giochi de le Porte.
Gubbio/Gualdo Tadino
25/09/2023 10:20
Redazione