Una panchina rossa, oggi collocata per l'inaugurazione, visto il maltempo, nell'atrio dell'ospedale di Gubbio e Gualdo Tadino, ma da domani fuori, nel giardino, per ricordare le donne vittime di violenze. L'ha voluta l'Asl 1 che ha tenuto iniziative analoghe nei suoi presidi ospedalieri in occasione del 25 novembre giornata contro la violenza sulle donne con il nosocomio di Branca che ha fatto la sua parte.
Per l'occasione presenti con la direttroce dell'ospedale dott. ssa Teresa Tedesco, i sindaci di Gubbio e Gualdo Tadino, rispettivamente Filippo Stirati e Massimiliano Presciutti che hanno sottolineato l'importanza di questa giornata, ricordando Stirati il lavoro fatto sul terrirorio dal Centro anti violenza e Presciutti stigmatizzando la pessima immagine data dalla politica disertando la camera dei deputati nel momento in cui parlava il ministro delle Pari Opportunità Bonetti. Presenti le operatrici del Pronto Soccorso Codice Rosa attivato anche presso l'ospedale di Branca , un percorso speciale e protetto per le donne vittime di violenza che al Pronto Soccorso e 118 trovano infermiere ed ostetriche formate appositamente per dare loro sostegno e agevolare nel modo migliore il percorso di visita e diagnosi , provvedendo poi anche al collegamento con il Centro anti violenza territoriale . A loro il plauso del responsabile del reparto il dottor Antonio Tulli.
Nella giornata dedicata alle donne vittime di violenza , tante le iniziative in ospedale con una diretta Facebook pomeridiana dal reparto di ostetricia e il lancio del video realizzato dalle operatrici che apre alla speranza e alla solidarietà.