Giornate Fai, a Gualdo passeggiata tra gli Umbri e all'Opificio Rubboli

Si intitola 'Il tempo e il fuoco' ed è il programma che il neonato gruppo Fai , Fondo per l'ambiente italiano sezione Gualdo Tadino, organizza per questo fine settimana in occasione delle giornate di primavera che coinvolgono, a livello nazionale, 380 realtà. La maratona di eventi che spaziano dall'archeologia all'arte del terzo fuoco prende il via sabato 19 marzo con un'archeopasseggiata presso il sito degli antichi umbri a Colle i Mori . Collaborazione del Fai con il Cai una cui guida aspetterà gli appassionati alle ore 8.30 alla Rocca Flea per poi partire alla volta della scoperta di uno dei siti archeologici , sotto il profilo scientifico, più interessanti dell'Umbria , documentante la presenza in loco di un villaggio umbro preromano . Seguiranno le visite guidate al Museo Archeologico Antichi Umbri presso Casa Cajani dove è conservata , tra gli altri reperti, la fornace utilizzata per la cottura di vasellame, unica nella sua forma e per certi aspetti misteriosa. Le visite saranno tenute dalla referente del Gruppo FAI di Gualdo Tadino e membro dell’Associazione Culturale “Enrico Stefani” Lara Simonaitis nella giornata di sabato alle ore 15.30 e in quella di domenica 20 alle ore 10.30, mentre alle ore 15.30 di domenica saranno gli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto “R. Casimiri” a guidare il pubblico nel Museo. Dagli antichi ceramisti umbri dei secoli avanti Cristo a quelli d'età moderna , quelli che scrissero un pezzo importante della storia di Gualdo Tadino con la loro bottega artigiana che tra Ottocento e Novecento dando lavoro a tante famiglie e producendo opere che conquistarono anche l'oltreoceano. Sono i maestri ceramisti della famiglia Rubboli che rivivono del Museo Opificio Rubboli ( nella foto ) allestito nei locali ottocenteschi della manifattura. Per le giornate Fai i volontari dell'Associazione Culturale Rubboli faranno da guida negli spazi museali che conservano stampi, carte , opere della manifattura di famiglia, fondata da Paolo e proseguita da figli e nipoti . Nella giornata di domenica 20 marzo alle ore 15.30 in questo museo si potrà assistere all’apertura del forno a muffola con l’estrazione dei pezzi in cottura ed il loro lavaggio. Un'occasione unica per gli appassionati di ceramica ma anche per i curiosi perchè consente di conoscere più da vicino una tecnica affascinante quanto complessa e delicata. In occasione delle giornate Fai sarà possibile tesserasi presso gli appositi banchi che si troveranno all'interno dei musei