Giunta regionale: entro due settimane la neo presidente Marini chiude il cerchio

Entro una quindicina di giorni, quindi il 25 aprile, la nuova giunta regionale dell'Umbria sara' fatta con tanto di nominativi e ipotesi di deleghe. Dalla prossima settimana andranno avanti in modo spedito le consultazioni con i vari partiti della coalizione di centrosinistra, in attesa della proclamazione ufficiale degli eletti che avverra' a cura della Corte di Appello, non prima del 20 aprile. Da Lunedi' quindi Catiuscia Marini (nella foto), presidente eletta, iniziera' l'ultima tornata di consultazioni per arrivare al varo della giunta che dovra' guidare la regione per il prossimo quinquennio tenendo presente anche gli equilibri per i vertici del consiglio regionale che aveva avuto come presidente Fabrizio Bracco, PD. I nomi che gli osservatori politici umbri danno per certi, sono l'ex assessore Vincenzo Riommi (PD il piu' votato nel folignate) seguito da Gianluca Rossi (ternno), Renato Locchi (ex sindaco i Perugia) Franco Tomassoni ed Eros Brega sempre per il PD; riconferma di Silvano Rometti per i socialisti, new entry Carla Casciarri (IDV) e Orfeo Goracci PRC. Nel Partito Democratico si parla con insistenza che due assessorati andrebbero all'areaDem (Braga e Tomassoni) ed anche della rappresentativita' dei territori con un maggior peso sul capoluogo. C'e' anche da tener presente pero' l'alto Tevere, con Fernanda Cecchini ex-sindaco di Citta' di Castello che, non entrando in giunta, potrebbe essere chiamata a ricoprire la carica di Capogruppo del PD. Nell'area della federazione della sinistra c'e' chi rivendica 2 posti in giunta (Goracci e riconferma di Stufara) cosi' da permettere con le dimissioni di Goracci da consigliere regionale, il rientro del segretario del PRC Stefano Vinti. C'e' anche chi vedrebbe Goracci presidente del consiglio e quindi Bracco capogruppo. Questi ultimi equilibri dovranno tener presente appunto, le figure di capogruppo in consiglio sia per PDCI (Giuseppe Mascio ex assessore rimarra' escluso o fara' il capogruppo?) che per PRC, ed IDV partito quest'ultimo, che puntava ad un ingresso in giunta anche di Paolo Brutti, visto l'aumento dei voti alla regionali.