Gli operai delle aziende tifernati scendono in piazza

La crisi delle aziende tifernati continua ed anche il settore grafico-cartotecnico alza bandiera bianca. Nel corso del 2005 infatti c’è stata una drastica riduzione delle commesse e sono stati quasi azzerati i contratti a tempo determinato. È da ciò che nasce la sciopero di venerdì 3 febbraio, indetto a Città di Castello da Cgil, Cisl e Uil. Una mobilitazione inedita di tutti i lavoratori dei settori produttivi dell’Alta Valle del Tevere per invocare interventi ed attenzione sull’inarrestabile declino delle aziende della zona. La crisi più preoccupante riguarda il settore tessile, che ha visto nel 2005 la perdita di 500 posti di lavoro, mentre altri 250 sarebbero a rischio nei prossimi mesi.