Il parco regionale del Monte Cucco protagonista indiscusso tra terra e cielo. E’ in calendario per sabato 18 aprile l’apertura al pubblico del percorso escursionistico della Grotta di Monte Cucco, la grande cavità sotterranea che si estende nelle viscere del parco con oltre trenta chilometri di sviluppo, e una profondità di oltre novecento metri.
L’appuntamento, molto atteso da sportivi avventurosi e amanti della montagna, è stato presentato stamattina in una conferenza stampa a palazzo Donini, alla presenza dell'amministratore unico dell’Apt dell’Umbria, Stefano Cimicchi, dell’assessore ai Pachi della provincia di Perugia, Sauro Cristofani, del presidente della Comunità Montana Umbria Nord, Mauro Severini, dei sindaci di Costacciaro, Rosella Bellucci, e di Sigillo, Antonella Brancadoro, e del presidente dell’Università degli uomini originari di Costacciaro, Natale Vergari.
Il percorso di visita sotterraneo, che inizia nel cuore del Parco a quota 1400 metri, si snoda per circa ottocento metri lungo un tracciato su terra, roccia, scale in acciaio e comode passerelle, realizzate nel pieno rispetto dell’ambiente ipogeo, con un impianto di illuminazione che valorizza, in assenza di impatti, la maestosità delle grandi sale e degli ambienti naturalistici. Tutto è pronto, infatti, per l’inizio della stagione di escursioni guidate all’interno della Grotta, che prenderà il via il 18 aprile. Un viaggio sorprendente attraverso otto sale disseminate di stalattiti e stalagmiti, torrenti sotterranei, gallerie, labirinti e cunicoli che, fino a poco tempo fa alla portata di soli esperti speleologi, sarà accessibile, per un tratto di ottocento metri, a tutti gli amanti dell’avventura.
Un nuovo tassello si aggiunge alla grande offerta di “turismo attivo” del Parco del Monte Cucco, uno dei rilievi più imponenti della fascia appenninica umbro-marchigiana, che trova già nella spettacolare forra del Rio Freddo e nella tradizione del Volo Libero, un patrimonio singolare nel campo degli sport all’aria aperta. L’avvio della stagione di escursioni in Grotta rappresenta, nel novero delle attività turistiche del parco regionale, la possibilità di compiere un’esperienza sensoriale unica nel cuore della terra, fatta di suoni, quelli dell’acqua che lentamente scava la roccia, di odori, quelli della profondità della montagna, di immagini, quelle create dalle formazioni calcaree interne.
“Il Monte Cucco ha le potenzialità per accreditarsi nel circuito internazionale dei luoghi per praticare sport estremi” spiega Stefano Soglia, esperto in marketing turistico. “L’apertura del percorso escursionistico – commenta Rosella Bellucci, sindaco di Costacciaro – ci permette di valorizzare la specificità assoluta del parco regionale che sono le Grotte. Con questo passo portiamo a termine un ulteriore tassello per la costruzione del prodotto turistico Monte Cucco e avviamo, parallelamente, un cammino di valorizzazione che si apre alla collaborazione dei privati”.
15/04/2009 17:36
Redazione