Altri due giorni di intenso lavoro per i Carabinieri appartenenti a Questo Comando Provinciale con conseguimento di risultati degni di nota: N. 3 Arresti operati dal Reparto Operativo/Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Perugia ed altri 4 posti in essere dagli uomini di Questa Compagnia.
Gli incontri si svolgevano nell’intimità di un appartamento della zona di via Cortonese, dove il caratteristico via vai di persone ha destato i sospetti di alcuni residenti che hanno prontamente segnalato la circostanza. I militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dei Carabinieri di Perugia hanno quindi avviato una serie di appostamenti, soprattutto nelle ore serali, che hanno consentito di effettuare alcuni recuperi di dosi di sostanza stupefacente poco prima cedute ad alcuni tossicodipendenti perugini e di individuare con assoluta certezza l’immobile centro dell’illecito smercio. Nella notte l’irruzione nell’appartamento ed il conseguente arresto dei tre occupanti: R.A., 23 enne, marocchino, pregiudicato già noto alle forze dell’ordine per analoghi reati ed i due fidanzati, F.C. 33enne e M.D. 28enne, incensurati, quest’ultima locataria dell’immobile.
Sequestrate alcune dosi di stupefacente (circa 10 g tra cocaina ed hashish), il materiale utilizzato per il confezionamento ed il taglio della sostanza, due bilancini di precisione ed alcune centinaia di euro. I tre sono stati associati alla casa circondariale di PG-Capanne.
Ad un estenuante inseguimento, invece, sono stati costretti i due Militari appartenenti all’Aliquota Radiomobile di Questa Compagnia: durante un posto di controllo in questa Via Settevalli, infatti, i Carabinieri sono stati costretti ad avviare un repentino inseguimento di una vettura, con a bordo due giovani albanesi – I.P. Classe 1984 e F.S. Classe 1990- che non avevano ottemperato all’ALT intimato loro dagli agenti accertatori. Durante l’arduo inseguimento, protrattosi per la durata di venti minuti circa, la vettura OPEL, condotta da uno dei giovani albanesi sopra citati, aveva tentato più volte di speronare l’autovettura di servizio dei Carabinieri che, grazie all’abilità dimostrata nella guida dal proprio conducente, evitava l’impatto tentato dall’auto in fuga. Questa arrestava la propria marcia in Località Corciano ove andava ad impattare contro un muro di cinta. I due cittadini albanesi, imperterriti, allo scopo di sottrarsi al fermo, scendevano dal veicolo precipitandosi contro i due Militari e cercando di colpirli con calci e pugni, invano ovviamente. A seguito di perquisizione veicolare, all’interno dell’abitacolo venivano rinvenuti arnesi atti allo scasso ed entrambi venivano, così, anche deferiti per possesso ingiustificato di strumenti idonei allo scasso. Non solo, I.P. veniva denunciato a piede libero anche per guida in stato di ebrezza e F.S. per non aver esibito alcun tipo di documento valido ai fini della propria identificazione. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati trattenuti presso le Camere di Sicurezza di Questo Provinciale in attesa del Giudizio direttissimo. La destrezza nella guida, l’abilità professionale e l’impegno profuso dai due Militari hanno permesso di addivenire al brillante risultato.
Gli uomini appartenenti all’Aliquota Operativa del dipendente N.O.R., nel corso di un servizio mirato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto A.S. –Classe 1985- cittadino marocchino sorpreso in Via Fabretti nell’atto di cedere dello stupefacente ad un giovane che, alla vista dei Militari, si dava a precipitosa fuga. A seguito di perquisizione personale, gli venivano rinvenuti Gr. 20 circa di eroina ed un telefono cellulare, ovviamente posti sotto sequestro. Si tratta di extracomunitario conosciuto a Quest’Arma in quanto già tratto in arresto nell’ambito dell’Operazione Tris avviata nel Mese di Febbraio 2007; operazione che aveva portato all’emissione di N. 27 Ordinanze di Custodia Cautelare tra le quali quella relativa al soggetto in questione. L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di Sicurezza di Questo Comando in attesa del Giudizio direttissimo.
Infine, i Carabinieri della dipendente Stazione di Perugia hanno dato esecuzione ad un Ordinanza di revoca del decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’Ordine medesimo nei confronti di C.N. –Classe 1976- romeno resosi responsabile di furto aggravato in concorso. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato associato presso la Locale Casa Circondariale a disposizione dell’A.G.
Perugia
15/04/2009 15:55
Redazione