In attesa della grande mostra dedicata ai maestri primitivi Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi, la città di Gualdo Tadino oggi inaugura due importanti progetti espositivi, patrocinati dall’amministrazione comunale e promossi dal Polo Museale, che la vedono protagonista: la quarta edizione della “Mostra Internazionale di Arte Naif”, presso la Rocca Flea e “Paesaggi d’Italia”, una collettiva con la quale si presenta il nuovo spazio galleria del Centro Culturale Casa Cajani. La Mostra Internazionale di Arte Naif espone al grande pubblico una selezione di artisti provenienti dall’Italia e da diversi paesi del mondo - Francia, Germania, Svizzera, Grecia, Bulgaria, Argentina, Uruguay - quali prestigiose espressioni dell’arte popolare e primitiva. Il progetto omaggia quest’anno il pittore, scultore e scrittore Serafino Valla, scomparso nel 2014, nato a Luzzara nel 1919 e residente a Reggiolo. Apparteneva alla prima generazione dei pittori naif e aveva iniziato a dipingere tardi, all’età circa di quarant’anni, senza più riuscire a smettere.
E nel corso della cerimonia, il sindaco Presciutti ha annunciato che ieri al convento Ss.Annunziata sono arrivati quindici profughi dell'Africa Sub Sahariana che domani saranno ospiti all'inaugurazione del Teatro Talia:"E' questa la mia risposta -ha detto- a chi in queste ore reagisce dicendo e scrivendo cose senza senso e per mio conto terribili. Sono stato anch'io un migrante conosco il disprezzo e il senso di diversità. A Gualdo queste cose non debbono esistere. Domani per noi sarà un giorno di festa, dopo 15 anni apriamo un teatro tempio di cultura, dalla cultura noi faremo partire l'integrazione"
La giornata continua alle 17.30 con “Paesaggi d’Italia” presso il Centro Culturale Casa Cajani, sede del Museo Archeologico Antichi Umbri e del Museo della Ceramica. “Il tema del paesaggio”, spiega Catia Monacelli, curatore e direttore, “ha esercitato da sempre un grande fascino sugli artisti, che hanno rappresentato attraverso marine, campagne, montagne, vedute e spazi urbani, la realtà circostante, contribuendo a definire nello stesso tempo le geografie dei luoghi e dell’anima. Che sia naturale o urbanizzato, il paesaggio, compagno della nostra esistenza, evoca in tutti noi forti suggestioni”. Il Polo Museale di Gualdo Tadino racconta con enfasi questo tema presentando una ricognizione del variegato panorama di maestri che oggi in Italia raccontano il paesaggio: Giuseppe Aldi, Guido Alimento, Liliana Anastasi, Vincenzo Balsamo, Mauro Camponeschi, Patrizia Canola, Enrica Capone, Roberto Carlocchia, Paolo Coppola, Bruno Cristallini, Grazia Cucco, Fabiana Fiorilli, Gianfranco Genoese, Miranda Gibilisco, Monia Gubbini, Vincenzo Milazzo, Patrizia Pastorelli, Giuseppe Pavone, Piergiuseppe Pesce, Elisa Pietrelli, Filippo Rondelli, Fabiola Sacramati, Roberto Schembri, Pio Tarantini, Massimo Turlinelli. La mostra rimarrà aperta fino al 26 giugno presso Casa Cajani, mentre l’internazionale di arte naif sarà visitabile fino al 29 maggio alla Rocca Flea. Per informazioni è possibile contattare lo 0759142445 oppure scrivere a info@roccaflea.com.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/04/2016 16:10
Redazione