Forni spenti alla Tagina Ceramiche d'Arte di Gualdo Tadino: l'energia per alimentarli costa troppo, produrre diventa insostenibile.
Lo ha deciso l'ad Francesco Borgomeo, l'imprenditore laziale proprietario di Tagina e amministratore del gruppo Saxa Gres, al centro delle cronache nazionali in questi giorni per l'acquisizione della Gkn di Firenze salvando dal licenziamento centinaia di dipendenti.
I rincari dei costi energetici hanno fatto schizzare le bollette con rialzi anche del 500%; per questo Borgomeo ha deciso, fino a fine gennaio, di spegnere i forni, malgrado le commesse per lo stabilimento gualdese, salvato nel 2018 dal fallimento, siano raddoppiate.
In questa situazione, l'unica soluzione è quella di sostituire parzialmente l'attuale combustibile con una fonte energetica alternativa: per tale ragione Tagina ha fatto richiesta in Regione per la produzione e utilizzo di biogas, restando in attesa di una risposta in tal senso.
Sul fronte istituzionale, si dice a fianco dell'azienda il sindaco Massimiliano Presciutti: " Tagina è una realtà fondamentale per Gualdo Tadino e Borgomeo è un imprenditore serio e capace. Su questioni come la transizione ecologica delle realtà produttive credo che le istituzioni debbano abbandonare preconcetti ideologici: noi siamo aperti al confronto."
Il servizio del tg di TRG ( canale 11 ) con le interviste all'imprenditore Francesco Borgomeo e al sindaco Massimiliano Presciutti nel link qui sotto.
LINK AL SERVIZIO
https://youtu.be/MUUkHk-S3PM
Gubbio/Gualdo Tadino
05/01/2022 06:58
Redazione