Gualdo Tadino, intitolato piazzale ai caduti di Nassiriya

Il presidente del consiglio regionale umbro, Mauro Tippolotti, ha partecipato stamani alla cerimonia con cui il Comune di Gualdo Tadino ha dedicato una piazza ai militari italiani morti a Nassiriya nell' attentato del 2003. Lo riferisce una nota della Regione. ''Nell' inaugurare oggi una piazza ai caduti di Nassiriya - ha detto Tippolotti - la municipalita' di Gualdo Tadino segna con un tratto forte la volonta' politica di una comunita' locale che vuole ricordare, riflettere e rendere omaggio a delle vite spezzate in un contesto lontano e drammatico. Purtroppo dobbiamo ancora registrare quanto siano orribili le conseguenze di una scelta che venne motivata con delle argomentazioni e delle dinamiche rivelatesi poi palesemente falsificate e utilizzate ad arte in nome di una presupposta investitura democratica e della sua realizzazione''. ''E' necessario - ha aggiunto Tippolotti - costruire una politica di pace, una politica che questi uomini con la loro vita hanno contribuito ad indicare: penso ad un rinnovato ruolo dell' Onu, come sede naturale di composizione dei conflitti. Penso al ritrovato ruolo dell' Europa nello scacchiere internazionale e mediorientale in particolare''. "Le parole del tutto inopportune, pronunciate stamattina a Gualdo Tadino, dal Presidente del consiglio regionale dell’Umbria, Mauro Tippolotti - ribatte la senatrice dell'Udc Sandra Monacelli - s’addicevano ad un comizio di partito piuttosto che ad una cerimonia così importante e carica di significato. Lo scopo dell’iniziativa era rendere omaggio e conservare, anche simbolicamente, intatta la memoria di coloro che hanno pagato con la vita il loro impegno per la pace. Tippolotti in nome di un pacifismo di maniera, si è cimentato in un settario discorso politico, in nome del quale i caduti per la pace rappresentano null’altro che comuni vittime di guerra. Ritengo che Tippolotti abbia male interpretato l’iniziativa e tradito il suo ruolo istituzionale.