A Gualdo Tadino dopo i fatti accaduti in Piazza Martiri nella notte di Halloween, quando una ragazza è stata picchiata da un un ragazzo davanti all'iniziale inerzia dei passanti, due sono le note delle opposizioni in consiglio.
Rifare Gualdo ( Vitali, Casciani, Natalini ) chiede provvedimenti e attenzione durante le ore notturne. “La piazza non è nuova ad episodi del genere, la microcriminalità è in aumento, così come lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti anche tra i giovanissimi. Per non parlare del dilagare dell’assunzione di alcol tra minorenni. Vogliamo risposte. Chiediamo un ambiente cittadino sicuro per i nostri ragazzi, e ci domandiamo come sia possibile che il Sindaco rimanga in silenzio davanti questi fatti, gravissimi per una comunità piccola come la nostra. È ora di presidiare il territorio attraverso la presenza dei vigili urbani e delle forze dell’ordine. La piazza deve essere il centro di aggregazione principale per giovani e famiglie, così non lo è. Un degrado culturale mai visto prima in città, che paga l’assenza di politiche serie per i giovani e giovanissimi. Altro che città smart, altro che città dei bambini. Il Sindaco agisca anziché continuare a scrivere scemenze attraverso i social. Noi non staremo a guardare”.
Segue Forza Italia ( Viventi ):"Correva il lontano 2019 quando le allora forze di opposizione (Forza Italia, Lega e SiAmo Gualdo) presentarono una richiesta di commissione consiliare per discutere del tema sicurezza. Un incontro dove ognuno di noi presentò proposte concrete, cercando di accendere i riflettori su un tema, quello della sicurezza, che assume varie sfaccettature, tra microcriminalità, furti nelle abitazioni, scorribande nel centro storico e nelle varie zone della Città. La maggioranza se ne uscì fuori con la volontà di condividere il tema, di cercare di utilizzare tutti gli strumenti per “uscire tutti insieme” in Consiglio Comunale con un documento di indirizzo unitario. Da allora quel documento unitario non uscì più, perché man mano la maggioranza sciorinava progetti che stavano uscendo e che avrebbero “sanato” le nostre legittime istanze (intendendo per legittime il fatto che erano e sono inconfutabili le notizie, i fatti di cronaca, i post pubblici in cui si può constatare il degrado ormai continuo che caratterizza alcune aree della nostra Città).
Oggi, come accade sempre, ci indigniamo tutti quanti di fronte all’episodio successo durante la notte di Halloween. Intanto possiamo constatare alcuni punti: quando in Consiglio Comunale rappresentiamo le difficoltà in cui versa Gualdo, sotto il profilo economico ma, di conseguenza, anche sotto il profilo sociale, veniamo tacciati di suscitare allarmismi e di vedere una Città che non è in uno stato così tragico; se ci permettiamo di polemizzare con il Sindaco a proposito dell’ordinanza presso l’area Rocchetta ci viene sbandierato lo slogan che “la sicurezza dei cittadini viene prima di ogni altra cosa”; quando invece si devono sollevare i classici slogan della sinistra, quali i diritti umani e sociali, la parità di genere, la lotta contro la violenza contro le donne, dobbiamo tutti applaudire (e naturalmente votare a favore) di fronte a misure come la stampa del numero antiviolenza sugli scontrini delle farmacie comunali.
Ecco, rappresentiamo la sensazione che questa Amministrazione, che naturalmente si contraddistingue sempre per il proprio silenzio assordante, non abbia ancora capito che qui ci vogliono in primis prese di posizione, possibilmente seguite da misure concrete e da azioni immediate ed efficaci.
Ebbene sì, proprio sul fronte sicurezza. Sul fronte della lotta al degrado sociale. Sul fronte della lotta agli stupefacenti. Tutti temi che sono utilizzati dalla sinistra cittadina solo quando bisogna riempirsi la bocca degli slogan che sono convinti appartengano solo a loro.
Tireremo fuori nuovamente il tema, senza indugio. Perché a Gualdo non c’è solo il rischio idrogeologico, a Gualdo non servono i documenti di indirizzo tanto cari a Presciutti. A Gualdo, se non lo avesse capito dopo 10 anni di amministrazione, servono fatti."
Gubbio/Gualdo Tadino
02/11/2024 11:22
Redazione