Gualdo Tadino, sabato di nuovo consiglio comunale

Sabato prossimo, con ogni probabilità, il presidente del consiglio comunale di Gualdo Tadino Edoardo Umberto Vecchiarelli ci riprova. Prova cioè a riunire la massima assise cittadina per votare la surroga dei consiglieri Abbati ed Arnesano per far entrare Biagiotti ed Albrigi del gruppo di maggioranza Sandra Monacelli sindaco. Questo dopo che anche ieri pomeriggio la seduta in piena clima di feste natalizie non ha potuto svolgersi . Il consiglio si era regolarmente insediato alle ore 15.45 : presenti 10 consiglieri, quanto bastava per il numero legale, ed esattamente tutto il Pdl ad eccezione di Olga Fioriti , Paoletti e Baldassini dei monacelliani, Scassellati e Bazzucchi dei socialisti . Al momento in cui però il presidente Vecchiarelli ha preso la parola per leggere il primo punto all'ordine del giorno , i socialisti se ne sono andati facendo mancare il numero legale. La motivazione, ribadita da Angelo Sacssellati quest'oggi in conferenza stampa: “ Siamo rispettosi dell'istituzione comunale , per questo eravamo presenti, ma non siamo disponibili a garantire alla maggioranza quello che i suoi stessi consiglieri , assenti, non le garantiscono” . Ovvero , non facciamo da stampella al governo della città. Quanto però a dimettersi dal consiglio, ipotesi ventilata da altri consiglieri di opposzione, questo proprio no, dice Scassellati, si dimetta semmai la maggioranza. Bagarre in aula consiliare , applausi ironici dai banchi del Pdl ai socialisti uscenti e , quanto al consiglio, ancora nulla di fatto. Il presidente Vecchiarelli , che stamani ha scritto al Prefetto comunicando che ieri era l'ultimo giorno per votare la surroga dei due consiglieri, si prepara a convocare un nuovo consiglio comunale per sabato pomeriggio . Questi giorni potrebbero essere utili al sindaco Morroni per recuperare almeno il consigliere Pdl Fioriti oppure per trovare un accordo con qualcuna delle opposizioni . Diversamente si entra in un vicolo cieco . Il sindaco in una conf. Stampa post consiglio ha voluto sottolineare che ieri si sarebbe dovuto deliberare sulle nuove aliquote Imu, per l'approvazione delle quali necessitava solo la maggioranza semplice ; non avendolo fatto, resteranno in vigore quelle vecchie e gli sgravi per i cappannoni ad uso dell aziende, previsti per questo 2013 , resteranno solo un'intenzione.