Gualdo, ok all'odg sulla proposta di legge per le acque minerali

Questa mattina è stato approvato dal Consiglio Comunale di Gualdo Tadino l’ordine del giorno presentato dalla Giunta Comunale sulla proposta di legge regionale di iniziativa popolare concernente “norme per la disciplina della ricerca, della coltivazione e dell’utilizzazione delle acque minerali, di sorgente e termali”. L’approvazione è stata possibile grazie al voto compatto dei gruppi consiliari di maggioranza (12 voti favorevoli), mentre i consiglieri di opposizione non hanno dato il loro assenso (alcuni non erano presenti in aula, altri non hanno partecipato alla votazione). “Un ordine del giorno di grande importanza per il nostro territorio in termini di risorse derivanti dall’utilizzazione delle acque minerali per scopi industriali – ha dichiarato il Sindaco Roberto Morroni - Va sottolineato che il risultato positivo è stato conseguito solamente grazie al voto favorevole dei consiglieri di maggioranza, mentre il Partito Democratico e gli altri gruppi consiliari di opposizione hanno perso una buona occasione per promuovere gli interessi della comunità cittadina”. La proposta di legge, di iniziativa dell’Amministrazione Comunale di Gualdo Tadino, permetterebbe ai Comuni interessati dallo sfruttamento delle acque minerali per scopi industriali di godere di ricadute economiche importanti, derivanti dal canone concernente la concessione di coltivazione corrisposto dal concessionario al Comune competente, garantendo nel contempo un fondo per la salvaguardia e valorizzazione ambientale nel territorio della Regione. Tali risorse, inoltre, potranno essere impiegate dai Comuni per spese correnti ed investimenti, andando a compensare, almeno in parte, il taglio dei trasferimenti dello stato e le limitazioni imposte dal patto di stabilità. Tutti i Comuni umbri interessati hanno condiviso la proposta e si sono impegnati ad approvarla nei rispettivi Consigli Comunali, per poi presentarla in maniera forte ed unitaria alla Regione dell’Umbria.