In occasione della 42esima Giornata per la Vita organizzata dalla conferenza episcopale italiana, il centro di aiuto alla vita di Gubbio ha organizzato un incontro dal titolo “Figlio ricchezza personale e sociale” in cui l'ostetrica Nadia Mosca, coordinatrice dei consultori dell'Alto Chiascio e la docente universitaria Assuntina Morresi, presidente del Movimento per la vita Umbria, hanno sottolineato cosa significa avere un figlio, come scelta personale e come evento sociale da riscoprire. Nell'aula magna del liceo Mazzatinti hanno presenziato per l'amministrazione gli assessori Minelli e Fiorucci. Avere un figlio, ha dichiarato Morresi, tocca la società, consente l'equilibrio e il ricambio generazionale ed è una ricchezza per la coppia e la famiglia che non può venire sminuita ad esempio nell'accesso della donna allo studio e al lavoro. Il Cav fa capo al Movimento per la Vita, nato per dare sostegno a maternità e a genitorialità, nei casi più difficili, con aiuti morali ed economici. Hanno compartecipato Anteas e Ufficio diocesano per la pastorale familiare. Il Cav a Gubbio è stato ricostituito poco più di un anno fa. Operatori volontari sono a disposizione presso lo sportello di ascolto al Centro della salute in Largo San Francesco, al secondo piano dell'ex ospedale, di fronte al consultorio, accessibile il secondo e quarto mercoledì di ogni mese dalle ore 15 alle 17, e nel complesso San Filippo con ingresso da via Ubaldini, al secondo piano, a disposizione il terzo venerdì del mese, dalle 17 alle 19.
Per informazioni e chiarimenti si possono contattare i numeri di telefono 3282337801 e 3485269475, oppure scrivere alla mail cavgubbio@libero.it.
Stasera il servizio su Trg, canale 11, alle ore 19,30 e alle 20,20.
Gubbio/Gualdo Tadino
03/02/2020 11:23
Redazione