Gubbio: Agenzia delle Entrate, inagibili gli uffici della Curia

Gli uffici dell'Agenzia delle Entrate di Gubbio hanno bisogno di nuovi locali. Quelli che sono stati messi a disposizione dalla Curia, ed in particolare dall'Istituto diocesano per il sostentamento del clero, 100 mq in via Leonardo Da Vinci già attrezzati secondo le esigenze dell'ufficio, non sono infatti utilizzabili. Motivo? L'edificio non è ancora agibile perché, come spiegato in una nota a firma della Curia, non è stato possibile effettuare l'allaccio al sistema fognario, in quella zona piccolo e insufficiente. Per ovviare al problema Diocesi e Comune avevano già raggiunto un accordo di compartecipazione per la costruzione di una nuova fogna ma quando la Curia ha presentato il progetto, questo non è stato approvato perché mancavano i 35mila euro necessari per realizzarlo. Senza fogna però è impossibile avere l'agibilità così è stato raggiunto un altro accordo: la proprietà può eseguire le opere fognarie a proprie spese per il tratto che immediatamente interessa il palazzo. Ma anche questa volta le cose non sono andate come previsto. Per realizzare l'impianto fognario è infatti necessario attraversare terreni privati: i permessi per l'esproprio non sono stati però acquisiti e alcuni proprietari non vorrebbero concedere l'autorizzazione. Insomma, dopo un anno di calvario, la situazione è ancora al punto di partenza. Motivo che ha spinto la Curia a comunicare ufficialmente all'Agenzia delle Entrate l'impossibilità di rispettare l'accordo raggiunto tra le parti. La caccia ai locali quindi continua e si fa sempre più concreta l'ipotesi del trasferimento degli uffici presso alcuni locali comunali con il conseguente declassamento dell'Agenzia da sezione distaccata di Gualdo Tadino a mero sportello con funzioni ed orari ridotti.