Gubbio, Ascoli, Forlì e San Marino ammessi al dibattimento: attesa per la sentenza su Savona e Teramo

Dopo un breve dibattimento, è notizia di pochi minuti fa dell'ammissione da parte del Tribunale Federale Nazionale di terze parti al dibattimento odierno del processo calcioscommesse su Savona-Teramo (0-2) per presunta combine tra le due società che avrebbe visto coinvolti gli stessi presidenti. E' scattato il si a partecipare al processo per Ascoli, Gubbio, San Marino e Forlì, respinte invece le richieste di stralcio per Ercole Di Nicola, all’epoca dei fatti Responsabile area tecnica tesserato per L’Aquila, Fabio Di Lauro, all’epoca dei fatti Allenatore di base iscritto nei ruoli del Settore Tecnico della FIGC e per L'Aquila. Intanto è stata fissata per il 3 settembre la trattazione nel merito del ricorso presentato lo scorso 27 luglio dalla S.S.D. Sambenedettese A.R.L., dalla F.C. Forlì s.r.l. e dall’A.S. Gubbio 1910 s.r.l. per l’annullamento, previa sospensione, della deliberazione del Consiglio Federale FIGC assunta in data 26 giugno 2015 che ha stabilito i criteri di ripescaggio per il settore professionistico per la stagione sportiva 2015/2016 di cui al C.U. FIGC n. 327/A del 30 giugno 2015. In relazione a tale ricorso, lo scorso 31 luglio è stata assunta un’ordinanza collegiale da parte delle Sezioni Unite del Collegio di Garanzia con la quale, verificata la mancata presentazione, da parte delle squadre ricorrenti, della domanda di ripescaggio entro il termine previsto e considerato, quindi, che le squadre in questione “allo stato non sono più titolari di un interesse giuridicamente protetto”, è stata rigettata la richiesta cautelare per sopravvenuta carenza di interesse, “perché non ricorrono i presupposti del fumus boni iuris né del periculum in mora”.