Gubbio: Carnevale ragazzi, vince Madonna del Ponte

Non poteva che essere la ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia uno dei motivi salienti del carnevale eugubino. E la 51ma edizione del Carnevale dei Ragazzi a Gubbio ha premiato proprio il tema dell’unità nazionale proposto dal gruppo mascherato di Madonna del Ponte: “Il carnevale unisce e riscopre l'Italia” è il titolo del gruppo, con tanto di maschere tipiche di ogni regione, garibaldini e bambini vestiti di verde, bianco o rosso in omaggio al tricolore. Ma è stato generale il tripudio di musica e coriandoli lungo le vie del centro storico di Gubbio prese letteralmente d'assalto dagli allegri e colorati figuranti che hanno animato l’ormai tradizionale sfilata del “Carnevale dei ragazzi” organizzato dal centro della gioventù Beniamino Ubaldi, la prima edizione orfana dello storico e mai dimenticato presidente Araldo Vispi. Cinque i carri allegorici e due i gruppi mascherati, sottoposti all'attenta analisi di una giovanissima giuria composta dai membri del Consiglio comunale dei ragazzi. Il premio di Re Carnevale è stato assegnato con il punteggio di 222 voti : il gruppo organizzato dalla parrocchia di Madonna del Ponte ha preceduto i ragazzi della scuola primaria di Semonte che ha preferito il tema della musica, con “Semo 'nte 'na banda musicale” con i più piccoli vestiti da tromba, violino e tamburo. Al terzo posto si è piazzato il circolo Anspi di Ponte D'Assi che ha proposto “Tutti potremmo averne bisogno...come Dracula” con tante gocce di sangue e piccoli vampiri in festa e addirittura una vera postazione per la donazione del sangue. Un messaggio di sensibilizzazione certamente importante soprattutto per i più giovani. Ma c'erano premi per tutti: la scuola dell'infanzia Maestre Pie Filippini ha voluto riscoprire la tradizione della favola con “C'era una volta” e le maschere (un po’ in disuso) di Cappuccetto Rosso, Cenerentola e Pinocchio, mentre la parrocchia di Scritto ha optato per l'attualità con “Chi bunga bunga e chi...pala e vanga”. Tanti piccoli dinosauri verdi hanno poi festeggiato a bordo del carro “Gubbiassic Park. Una nuova specie: i Ludorex” della Ludoteca comunale mentre il circolo culturale di Branca ha scelto di travestirsi in tante laboriose formichine con “Formica...io magno, te fatica”. Infine il Trofeo mascherissima è stato assegnato ad una minicoccinella di appena 8 mesi. Per lei un primo Carnevale da non dimenticare.