Gubbio: Festa dei Ceri, no all’Istituto folklorico

“La Regione Umbria è intervenuta e interviene in favore della festa dei Ceri di Gubbio: ma l’ipotesi di riproporre l'Istituto regionale per lo studio, la tutela e la valorizzazione del patrimonio folclorico dell’Umbria, pure prevista dalla legge regionale 17 del 1992, non potrà avere luogo, dato che è cambiato il contesto e il quadro normativo: l'Università degli studi di Perugia ha infatti attivato la 'Scuola di specializzazione in Beni demoetnoantropologici', per cui è venuta meno la necessità di creare l'Istituto”. E’ la risposta dell'assessore alla cultura Fabrizio Bracco all’interpellanza nel question time in consiglio regionale avanzata dal consigliere eugubino Orfeo Goracci che sollecitava la creazione dell’istituto previsto per legge da ben 18 anni e mai attivato. Goracci si è detto “insoddisfatto” della risposta ricevuta: “Qualcosa non ha funzionato. Da qui l’invito alla Giunta a rivedere questa posizione, sfruttando la disponibilità del 'Villino Marvardi' di Gubbio, su cui potrebbero convergere Regione, Provincia e Comune”.