"Gubbio ancora penalizzata: chiusura di un circolo scolastico e dimensionamento scolastico calati dall’alto". A lanciare l'allarme sono i Liberi e Democratici di Gubbio, che in una nota spiegano come la Regione Umbria, lo scorso 28 novembre, abbia annunciato "la chiusura di un circolo scolastico nell’ambito del dimensionamento. Una decisione definita 'con sospensiva', ma che rappresenta l’ennesimo intervento ai danni della comunità eugubina, costretta a pagare ancora una volta un prezzo più alto rispetto ad altri territori". Il tutto, si legge nella nota dei LeD, a causa di "assenza politica e complicità locale": "La decisione – spiegano dal movimento - ha trovato l’assenso del Presidente della Provincia di Perugia, Massimiliano Presciutti (Sindaco della vicina Gualdo Tadino), mentre dal Sindaco di Gubbio, Vittorio Fiorucci, e dall’assessore alle politiche scolastiche Lucia Rughi, registriamo un’assenza che pesa: nessuna presa di posizione forte, nessuna difesa del territorio, nessun confronto pubblico [...] A nulla sono serviti gli appelli e le proposte dell’ex assessore Minelli e di Cecchetti (Giunta Stirati 2014–2024), che già nel 2015 e nel 2023 avevano indicato soluzioni concrete per prevenire la situazione odierna. Le alternative c’erano, ma non sono state ascoltate [...] Perdere presìdi educativi significa impoverire il territorio, ridurre servizi e opportunità, spingere famiglie e giovani altrove. Gubbio non può accettarlo in silenzio".