33esima giornata nel girone B di C e al “Barbetti” è Gubbio-Lucchese. Braglia sceglie il 3-4-2-1, confermando Di Stefano insieme ad Arena alle spalle di Vazquez in attacco. Maraia risponde con il rodato 4-3-3, con Bruzzaniti, Romero e Fabbrini come tridente offensivo. 12esimo minuto: Mastalli apre sulla destra per Bruzzaniti, superlativo cross al centro per Romero che, lasciato colpevolmente solo dalla retroguardia eugubina, colpisce di testa ma trova un super Di Gennaro a dire di no, con Tumbarello che spara alto di sinistro al volo sulla ribattuta. Bruzzaniti alza bandiera bianca per infortunio, dentro Rizzo Pinna e Al 21esimo arriva la risposta rossoblu': punizione di Arena dalla sinistra, sul secondo palo svetta Redolfi che schiaccia verso la porta ma con un grande riflesso Cucchietti salva tutto, quindi dalla mischia susseguente la sfera arriva ad Arena che s'incunea sul vertice sinistro dell'area e calcia forte sul secondo palo ma Benassai chiude. Dopo il botta e risposta la partita resta in equilibrio nonostante siano i rossoblù ad avere un discreto predominio territoriale, poi a 30 secondi dalla fine del secondo minuto di recupero si materializza l'episodio che cambia l'inerzia del match: palla in mano a Cucchietti che invita i compagnia salire sul rilancio, l'ex di turno deposita in terra la sfera non accorgendosi della mefistofelica presenza di Arena alle sue spalle: abile e scaltro il numero 30 ad avventarsi sulla sfera ed essere atterrato dallo stesso estremo difensore rossonero proprio all'ingresso dell'area di rigore: per l'arbitro Ramondino di Palermo nessun dubbio, è calcio di rigore per il Gubbio e ammonizione per Cucchietti. I rossoblu' vorrebbero l'espulsione ma per l'arbitro è solo giallo per lo sciagurato intervento del portiere del team toscano. Dal dischetto va lo stesso Arena(nella foto di Simone Grilli) che spiazza Cucchietti, per l'uno a zero Gubbio proprio sul fil di lana della prima frazione, l'ottavo sigillo stagionale del fantasista siciliano e terza rete stagionale inflitta alla Lucchese. Nella ripresa subito doppio cambio per Braglia con Bulevardi e Dutu che rilevano Bontà e Portanova. Al 48° Nicolao scende di gran carriera sulla sinistra, crossa verso il secondo palo dove Di Stefano fa la sponda per Vazquez che conclude al volo ma non centra lo specchio della porta. Nel Gubbio entrano anche Toscano e Arras per Arena e Vazquez, nella Lucchese dentro Visconti e Bianchimano per Mastalli e Romero e sono proprio i rossoneri a sfiorare il pari al 66°, quando Rizzo Pinna al limite prova a calciare ma viene murato da Dutu, la palla schizza verso Bianchimano che a tu per tu con Di Gennaro, in posizione giudicata regolare dall'assistente, svirgola completamente il pallone che termine incredibilmente fuori dallo specchio. Sventata la minaccia, Braglia rileva anche un acciaccato Morelli per Corsinelli, e al 74° è Arras che prova a mettersi in mostra, chiudendo un triangolo lungo proprio con Corsinelli e cercando da posizione defilata la conclusione verso il primo palo, con Cucchietti che copre bene e chiude in corner. 81Esimo minuto: Ferro, da poco entrato per Fabbrini, cerca in verticale Bianchimano anticipato secco da Bonini, Bulevardi tocca di prima nel mezzo spaio a Di Stefano che, non pressato, ha tutto il tempo per controllare, spostarsi la palla sul piede destro e lasciar partire un fendente di rara potenza e precisione che bacia per ben due volte la traversa prima di terminare la propria corsa in rete. 2-0 Gubbio e partita virtualmente chiusa grazie alla quarta strabiliante marcatura stagionale di un Di Stefano inarrestabile, alla terza rete consecutiva in appena sette giorni e sempre più uomo copertina di un Gubbio finalmente tornato ad essere solido e cinico. La Lucchese prova a rientrare in gara all’89°, quando Alagna crossa al centro per Bianchimano, che da solo colpisce al volo, spiazza Di Gennaro ma colpisce in pieno soltanto il paletto retrostante la porta, vanificando un'altra succosa palla gol. Il Gubbio conquista tre punti importantissimi, mantenendo la sesta piazza in solitaria e salendo a quota 52 punti in classifica, avvicinandosi sia al quinto ma soprattutto al quarto posto. Domenica 26 Marzo, ore 14.30, trasferta a Montevarchi contro il San Donato Tavarnelle con l'obiettivo di fornire ulteriore continuità di prestazioni e risultati.
"Complimenti ai ragazzi - sottolinea Braglia nel post gara - dopo un primo tempo sottostono, grazie anche ad alcuni cambi in corso d'opera, siamo saliti in intensita' e nelle qualita' delle giocate e abbiamo chiuso in crescendo, meritando la vittoria. Poi Di Stefano finalmente sta dimostrando il suo valore e soprattutto sta segnando reti da attaccante vero, perchè certi gol di rara bellezza non si materializzano per caso. Bisogna esser contenti, abbiamo 52 punti, cinque giornate in cui possiamo migliorare la nostra classifica e diversi ragazzi in crescita. Probabilmente avevamo staccato la spina per alcune situazioni che non ci hanno permesso di avere continuità nel girone di ritorno ma bisogna solo guardare avanti e cercare di fare il meglio possibile da qui alla fine".
Gubbio/Gualdo Tadino
18/03/2023 20:11
Redazione